
Congelare gli alimenti è un ottimo modo per preservarli a lungo. A chi non è mai capitato, infatti, di avere cibo in abbondanza e non sapere cosa farne?
Anziché sprecare, dunque, tendiamo a congelare gli alimenti che pensiamo di non consumare nel giro di pochi giorni. Questa è un'ottima abitudine da seguire: ci permette non solo di costruire una nostra personale "provvista", ma anche e soprattutto di non buttare il cibo nel caso in cui si guasti o superi la data di scadenza indicata sulla confezione evitando quindi gli sprechi.
Quando si tratta di riporre gli alimenti in freezer, tuttavia, è lecito porsi delle domande. Spesso, infatti, abbiamo dei dubbi su quanto siano effettivamente adatti al freezer alcuni alimenti.
Nel caso specifico, dunque, vediamo se un affettato come il prosciutto crudo si può congelare, come farlo correttamente e come utilizzarlo una volta surgelato.
Il prosciutto crudo può essere congelato, a patto di seguire alcuni passaggi precisi volti ad assicurarne la qualità ed evitare alcuni danni al prodotto.
Se si tratta di un trancio intero, per prima cosa, si consiglia di dividerlo: si può affettare o tagliare in pezzi più piccoli. Questo permette di effettuare preventivamente delle porzioni, in modo da non dover scongelare una quantità eccessiva di prosciutto quando si ha bisogno solo di una piccola quantità.
Infatti, come accade anche per altri alimenti, il prosciutto una volta scongelato non può essere congelato nuovamente. Non dividerlo prima in porzioni renderebbe quindi inutile il congelamento in quanto finiremmo comunque per sprecarne una discreta qualità.
Una volta diviso il prosciutto in porzioni, lo step successivo è quello di incartarlo e sigillarlo bene. Infatti, la carne come quella del prosciutto non solo non deve entrare in contatto diretto con il ghiaccio, ma deve evitare anche il contatto con l'aria dell'esterno. Per questo motivo va riposto tramite gli appositi sacchetti per il gelo.
Il prosciutto crudo, una volta congelato, può durare fino a 6 mesi; andrebbe quindi consumato entro questo lasso di tempo.
Una volta scongelato completamente è opportuno consumarlo subito o comunque nel giro di massimo un paio di giorni.