Sigarette, ecco di quanto aumenteranno i prezzi dal 2026: tutti i rincari previsti dalla Manovra

Dal 2026 le sigarette costeranno di più: l’aumento sarà graduale fino al 2028, con rincari fino a 18 centesimi a pacchetto. Previste novità anche per tabacco trinciato e prodotti da inalazione.
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Redazione 20 Ottobre 2025

Come anticipato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il prezzo delle sigarette aumenterà a partire dal 2026, ma in modo contenuto. La nuova Legge di Bilancio conferma infatti una serie di aumenti graduali delle accise, che porteranno a un incremento complessivo di circa 18 centesimi per pacchetto nell’arco di tre anni.

La strategia del governo è quella di adeguarsi progressivamente alle direttive europee, rinviando al contempo misure più drastiche.

Aumento sigarette 2026: quanto costeranno in più i pacchetti

Nel dettaglio, il testo della Manovra prevede:

  • Nel 2026, l’accisa passerà da 29,50 a 32 euro ogni 1.000 sigarette, con un aumento pari a 5 centesimi a pacchetto da 20.
  • Nel 2027, salirà a 35,50 euro (più 7 centesimi a pacchetto).
  • Nel 2028, raggiungerà i 38,50 euro (più 6 centesimi a pacchetto).

In totale, l’incremento previsto è di 18 centesimi in tre anni.
Va ricordato che questi dati si riferiscono all’aumento delle imposte: il prezzo finale al pubblico dipenderà anche dalle scelte di produttori e rivenditori.

Tabacco trinciato e sigaretti: aumenti più consistenti

Non solo sigarette. Anche il tabacco trinciato e i sigaretti saranno soggetti a rincari:

Per i sigaretti, l’accisa salirà da 37 a 47 euro al chilo nel 2026, poi a 49 euro nel 2027 e 51 euro nel 2028.

Il tabacco trinciato passerà da 148,50 a 161,50 euro al chilo nel 2026:

  • Circa +0,40€ per pacco da 30g
  • Circa +0,65€ per pacco da 50g

Nel 2027 salirà a 165,50 euro, con ulteriori aumenti di circa 0,12€ e 0,20€ rispettivamente per i due formati.
Nel 2028 si arriverà a 169,50 euro al chilo.

Sigarette elettroniche e Iqos: aumenti più graduali

Per quanto riguarda le sigarette elettroniche e i prodotti da inalazione senza combustione, come le Iqos, la Manovra prevede un aumento posticipato e più morbido.

  • Oggi tassati al 39,5% rispetto alle sigarette tradizionali.
  • Nel 2026 si passerà al 40,5% (invece del previsto 42%).
  • Nel 2027 si salirà al 41%,
  • Solo nel 2028 si raggiungerà il 42%.
  • Rincari anche per i prodotti liquidi da inalazione

Novità anche per i cosiddetti prodotti succedanei del fumo, ossia le soluzioni liquide da inalazione, con o senza nicotina.

I prodotti con nicotina sono attualmente tassati al 16%:

  • 2026: 18%
  • 2027: 20%
  • 2028: 22%

I prodotti senza nicotina seguiranno una progressione più lenta:

  • 2026: 15%
  • 2027: 17%

Questi rincari, seppur contenuti, andranno comunque a impattare sul prezzo finale al consumatore.

I prezzi delle sigarette e dei prodotti da fumo aumenteranno dal 2026, ma l’incremento sarà diluito su tre anni per evitare scossoni immediati. L'obiettivo è quello di adeguarsi alle normative europee e scoraggiare gradualmente il consumo. Tuttavia, eventuali ulteriori aumenti potrebbero essere decisi in corso d’opera.