Sintomi del cancro: gli otto campanelli d’allarme da non ignorare

Quali sono i sintomi del cancro da non sottovalutare? Ecco gli otto campanelli d’allarme che possono salvare la vita se riconosciuti in tempo.
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Redazione 8 Settembre 2025

Individuare in tempo i sintomi del cancro può aumentare notevolmente le possibilità di cura. Alcuni segnali, se riconosciuti precocemente, permettono di iniziare un trattamento quando la malattia è ancora in fase iniziale, con maggiori chance di guarigione.

Non sempre, però, i sintomi indicano un tumore: in molti casi possono essere legati a condizioni più lievi. Per questo è fondamentale non sottovalutarli e consultare il medico quando persistono o destano preoccupazione.

Sintomi generici e segnali specifici

Molti tumori si manifestano con disturbi comuni, come affaticamento o febbre, difficili da distinguere da altre patologie. Altri, invece, sono più mirati, come la presenza di sangue nelle urine o nelle feci.

Come sottolineano diversi esperti, la tendenza a ignorare certi campanelli d’allarme è purtroppo diffusa. Eppure, rivolgersi tempestivamente al medico può salvare la vita.

Gli otto campanelli d’allarme del cancro

Ecco l’elenco stilato da Cancer Research UK e confermato da numerosi studi clinici.

1. Sangue nelle urine

Può essere un sintomo di cancro alla vescica, uno dei tumori più comuni. Non provoca dolore e può presentarsi con urine di colore rosa, rosso o marrone scuro.

2. Cambiamenti nelle abitudini intestinali

Evacuazioni più frequenti o più rare del solito, sensazione di non svuotare mai del tutto l’intestino o variazioni nella consistenza delle feci (diarrea, stitichezza, feci più molli). Se questi sintomi persistono per oltre tre settimane, è bene consultare un medico: potrebbe trattarsi di cancro all’intestino.

3. Mal di stomaco o difficoltà digestive

Disturbi comuni come indigestione o dolore addominale, se durano oltre 4-6 settimane, possono nascondere problemi più gravi e meritano attenzione.

4. Sangue nelle feci

Spesso legato alle emorroidi, ma può anche essere un segnale di cancro del colon-retto. Il sangue può essere rosso vivo o scuro e accompagnarsi a episodi di diarrea.

5. Perdita di peso improvvisa

Se non si sta seguendo una dieta e non si fa attività fisica mirata, ma si nota un calo di peso inspiegabile, è necessario approfondire: questo sintomo è spesso collegato a tumori di intestino, polmone, pancreas e rene.

6. Tosse persistente

Una tosse che dura più di tre settimane, senza miglioramenti, va indagata. In alcuni casi può essere un campanello d’allarme di cancro ai polmoni.

7. Noduli o gonfiori insoliti

La comparsa di noduli duri e non mobili, soprattutto al seno o ai testicoli, deve spingere a una visita medica. Se il gonfiore persiste oltre due settimane, aumenta di dimensioni o si accompagna a dolore, rossore o calore, va controllato immediatamente.

8. Dolore alla schiena persistente

Un mal di schiena che non passa, localizzato nella parte bassa, al bacino o all’addome, può essere collegato a neoplasie ossee o addominali. Se il dolore peggiora col tempo, va segnalato al medico.

Molti dei disturbi elencati hanno cause comuni e non gravi, ma quando persistono o si presentano insieme, diventano campanelli d’allarme da non trascurare. L’unico modo per avere risposte certe è rivolgersi al proprio medico e, se necessario, sottoporsi a esami specifici.