Il packaging è una delle maggiori fonti di rifiuti plastici al mondo. In particolare per quanto riguarda gli alimenti, scatole e film monouso in nylon e plastica vengono utilizzate a milioni di tonnellate, per essere gettate via al primo utilizzo. Ma prova a pensare anche solo un attimo a quanti rifiuti potremmo risparmiare al pianeta se eliminassimo anche soltanto questi involucri per alimenti. Quello stesso packaging che utilizziamo una volta sola e gettiamo via non appena abbiamo mangiato il contenuto della confezione.

I ricercatori del Politecnico portoghese di Bragança, CIMO, potrebbero aver trovato un’alternativa rivoluzionaria ed efficace a questa produzione industriale di rifiuti plastici. Una soluzione che prevede di trasformare il packaging in polietilene in un packaging nato da… una spruzzata. Esatto, sto parlando proprio di uno spray in sostituzione della plastica monouso. Ma non uno spray qualsiasi.

Il prodotto realizzato dai ricercatori del CIMO, infatti, si chiama Spray Safe, ed è realizzato con ingredienti naturali, sostenibili e commestibili come estratti vegetali e biopolimeri. Se spruzzato direttamente su un alimento, Spray Safe crea una pellicola in grado di sostituire completamente e in modo efficace la plastica monouso. Le caratteristiche di questo prodotto sono molto simili a quelle della plastica, infatti è in grado di preservare il cibo dalla disidratazione, dalla formazione di batteri e dal deterioramento. Proprio come il packaging tradizionale.

Spray Safe è un prodotto che potrebbe rivoluzionare completamente il mercato della plastica e la quantità di rifiuti che provoca. Un prodotto sostenibile e non inquinante, ecologico e commestibile che ha già guadagnato consensi e riconoscimenti, anche nell’ambito dell’edizione 2019 dell’European Social Innovation Competition.