Sei stanco di utilizzare le solite spugnette usa e getta da supermercato? Questo è in assoluto uno degli oggetti da cucina indispensabili e difficili da sostituire se vogliamo iniziare un percorso zero waste e plastic free. Infatti non solo le spugnette sono indifferenziabili ma spesso quando iniziano a deteriorarsi possono perdere dei pezzetti di spugna che finiscono direttamente nelle tubature inquinando i mari e ingolfando gli scarichi. Ma in realtà optare per una soluzione ecologica ed economica non è poi così complicato, basta iniziare con un filo di spago e il gioco è fatto.
Materiali:
Preparazione:
- Iniziamo prendendo un bastoncino e fissiamolo al tavolo con delle puntine. Ora ritagliamo 9 fili di spago a maglia grossa. Leghiamoli tutti al bastoncino e iniziamo a filare. Incrociamo un filo alla volta seguendo la tecnica classica del macramè, un intreccio indissolubile.
- Una volta raggiunta l'ampiezza desiderata creiamo un occhiello finale. Prendiamo le forbici e ritagliamo lo spago in eccesso. Volendo possiamo anche seccare le punte con l'accendino per evitare che si sfilaccino a lungo andare. Ora la nostra spugnetta è pronta per essere utilizzata. Per lavarla possiamo preparare una bacinella piena d'acqua tiepida. Aggiungiamoci 2 cucchiai di bicarbonato di sodio e un mezzo bicchiere di aceto di vino bianco. Mescoliamo per bene e immergiamo la spugnetta nella ciotola. Lasciamo così in ammollo per circa 30 minuti poi strizziamo per bene e lasciamo asciugare su un termosifone. Questa spugnetta non solo sarà ecologica ed economica ma si potrà poi smaltire gettandola direttamente nel bidone dell'umido. Non creeremo più rifiuti di plastica o indifferenziabili. Se invece non abbiamo tempo a disposizione per creare una spugnetta con le nostre mani possiamo optare per la retina della frutta. Leghiamone un paio insieme con uno spago e poi potremo utilizzare riciclando le retine. In questo caso però saranno smaltibili nella plastica.