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Stop ai Condizionatori con Gas R32: Cosa Cambia dal 2027 secondo la Normativa Europea

Dal 2027 l’Unione Europea introdurrà il divieto di alcuni condizionatori, eliminando gradualmente i gas refrigeranti ad alto impatto climatico come l’R32. Scopri cosa cambia per pompe di calore e climatizzatori e come prepararsi alla transizione.
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Redazione 17 Giugno 2025

Il protagonista della transizione ecologica è l’R32, uno dei refrigeranti più diffusi nei sistemi di climatizzazione domestica. Questo gas, pur avendo un minore impatto rispetto ai suoi predecessori, non sarà più ammesso a partire dal 2027 in molte categorie di impianti, in quanto contribuisce in maniera significativa all’effetto serra.

Le prime apparecchiature coinvolte dal divieto saranno le pompe di calore aria-acqua monoblocco fino a 50 kW, utilizzate soprattutto in case e piccoli edifici. Tuttavia, l’R32 potrà ancora essere impiegato temporaneamente nei condizionatori e nelle pompe di calore aria-aria, ma con scadenze precise per la dismissione.

Impatto per i Cittadini e Obblighi per il Futuro

Chi possiede già un impianto con R32 non dovrà sostituirlo immediatamente. Gli impianti esistenti potranno continuare a funzionare fino al termine del loro ciclo di vita e sarà ancora possibile effettuare ricariche con R32, almeno fino a nuove disposizioni.

Tuttavia, la transizione verso gas refrigeranti alternativi sarà inevitabile nel lungo termine, con investimenti richiesti per sostituire gli impianti secondo le nuove normative ambientali.

Le Scadenze Chiave del Nuovo Regolamento UE

Secondo quanto riportato da Money.it, ecco un riepilogo delle principali scadenze previste dalla normativa:

Dal 2025: vietato l’uso di gas fluorurati con GWP > 750 nei sistemi monosplit con meno di 3 kg di refrigerante.

Dal 2026: divieto di gas fluorurati nei sistemi di climatizzazione destinati all’esportazione verso paesi che non aderiscono al Protocollo di Montreal, salvo eccezioni per motivi di sicurezza.

Dal 2027: vietati refrigeranti con GWP > 150 nei condizionatori monoblocco fino a 12 kW. I gas con GWP fino a 750 potranno essere utilizzati solo in assenza di alternative più sicure.

Dal 2035: stop definitivo all’utilizzo di refrigeranti ad alto GWP nelle pompe di calore split, con limitate eccezioni.

Scegli Soluzioni a Basso Impatto Ambientale

La nuova regolamentazione UE segna un cambiamento importante nel settore della climatizzazione. È il momento di valutare soluzioni più sostenibili, come i condizionatori con gas naturali o refrigeranti a basso GWP, che assicurano efficienza e rispetto per l’ambiente.

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