Sulle emissioni di CO2 la Svizzera non fa la Svizzera. Un report della società di consulenza McKinsey spiega il perché

Purtroppo anche la Svizzera si unisce al coro delle nazioni che contribuiscono negativamente alle emissioni globali di C02. È quanto rivela un report diffuso dalla società di consulenza McKinsey.
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Francesco Castagna 15 Luglio 2022

Al contrario di quanto si possa credere, quando si parla di disattendere le promesse sul clima la Svizzera non si astiene. Secondo un nuovo report pubblicato dalla società di consulenza McKinsey il Paese è responsabile di un livello di emissioni di C02 nettamente superiore a quanto stimato finora. Dall'indagine, la Svizzera sarebbe responsabile di circa lo 0,1% delle emissioni globali a livello nazionale.

Anche se questo dato ci sembra minimo, dobbiamo considerare quanto questo Stato svolga un ruolo significativo in quanto polo economico e finanziario internazionale. Secondo Mckinsey infatti, c'è da considerare l'influenza diretta o indiretta sull'economia globalizzata. Sotto questa prospettiva la percentuale sale al 2-3%.

La società di consulenza spiega che secondo le stime emerse dal rapporto, la Svizzera avrebbe un impatto pari a 7-10 volte le emissioni nazionali. Ciò avviene se si considerano le emissioni direttamente controllate o legate all'importazione da parte delle aziende internazionali con sede qui. L'impatto cresce se si considerano anche tutte le attività legate agli investimenti in titoli di Stato.

Eppure la Svizzera è un Paese molto sensibile alle tematiche ambientali, ma ha delle criticità che devono essere risolte. Una di queste per esempio è la politica di decarbonizzazione dell'economia svizzera.  "Per oltre l'80% delle aziende non è ancora chiaro quale sia il business case individuale", spiega la società McKinsey, "la contabilità climatica e la definizione degli obiettivi rappresentano una sfida diffusa, molte PMI rischiano di essere escluse dagli sviluppi, le condizioni quadro nazionalizzate pongono delle sfide e importanti questioni nel campo della finanza sostenibile rimangono senza risposta".

E purtroppo sbagliamo a immaginarci la Svizzera come uno Stato dove le cose funzionano correttamente. Non fa eccezione in questo processo. Secondo Kinsey lee misure governative sono insufficienti, ma comunque ha mancato di poco i propri obiettivi di riduzione dal 1990 al 2020 (19 invece del 20%). Bisogna abbandonare la logica del "business as usual", che ha portato anche la Svizzera a emettere c02 più del dovuto. Secondo Kinsey infatti, se le politiche del Paese non cambieranno rapidamente, "le emissioni nazionali tra il 2019 e il 2050 si ridurrebbero da poco meno di 50 a soli 32 Mt all'anno, invece di azzerarsi".