
La quantità di animali marini che si cibano di plastica è piuttosto alta. Confondere cibi commestibili con oggetti di varia natura non solo è frequente ma diventa una costante alcune volte mortale per diverse specie.
Il fotografo Roberto Ubieta, con una grande passione anche per la pesca, ha salvato una tartaruga verde che per mesi si era cibata di spazzatura. Il fatidico incontro con Ubieta le ha salvato la vita. Il fotografo, addestrato dalla Fondazione Mundo Marino sul supporto ai rettili marini intrappolati nelle reti, è riuscito ad evitarne la morte. Subito dopo sono servite le necessarie cure mediche.
La pancia dell’animale era stracolma di materiale non commestibile. Per evitare l’intervento chirurgico, che avrebbe comportato ulteriori difficoltà, il veterinario ha somministrato alla tartaruga dei lassativi. L’animale ha così potuto espellere materiale scambiato per un buon pasto. Il percorso di riabilitazione alimentare è comunque ripartito a piccoli passi. L’animale si sta sfamando attualmente con alghe, foglie verdi e lattuga.