Tempesta di sabbia in Italia in arrivo: ecco dove e perché il caldo sarà più insopportabile

L’Italia nei prossimi giorni sarà interessata da ondate di caldo e una tempesta di sabbia, che innalzerà le temperature portandoci per alcuni giorni in un clima afoso.
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Francesco Castagna 21 Giugno 2023

Hai presente il fungo che solitamente vedi nelle foto quando ci sono delle esplosioni? Oppure un grande tsunami? Ecco, quando si parla di tempeste di sabbia in alcune parti del mondo si assiste a qualcosa che in Italia invece non è così frequente: un'immensa nube di polvere sottile si abbatte sulle città, avvolgendole e trasformandole in un paesaggio insolito, simile a quando ci si trova in mezzo a importanti banchi di nebbia.

Quando si parla di tempeste di sabbia, spesso in Italia parliamo di fenomeni che arrivano dall'Africa. Ce ne accorgiamo perché, banalmente, dopo questo fenomeno l'aria non è per niente cristallina e tetti delle abitazioni o le macchine sono ricoperti dei residui della bufera.

Questo fenomeno naturale si forma perché forti raffiche di vento soffiano su zone aride o semi-aride. Nel mondo i luoghi più interessati sono il Pakistan, l'Iran, l'India, la Cina e l'Australia e, chiaramente, l'Africa. Essendo molto vicini al deserto del Sahara (l'area interessa quattro Paesi: Libia, Egitto, Chad e Sudan), nel nostro Paese può capitare che si verifichino giornate in cui il cielo è giallognolo e carico di sabbia.

Questo è dovuto al modo in cui la configurazione barica, ovvero il modo in cui le masse d'aria si dispongono nello spazio, prevede due contrapposizioni: un ciclone nell'oceano Atlantico e un anticiclone africano. Tale contrapposizione fa si che si verifichi un richiamo costante di correnti dal deserto del Sahara.

Il caldo africano si sentirà maggiormente, con picchi che arrivano ai 36/38°C, ma in alcune zone anche 40°C. La giornata peggiore, ovvero quella in cui si soffriranno maggiormente le alte temperature, sarà giovedì 22. Sia le massime che le minime in aumento nel nostro Paese, quindi, con le prime che rispetto agli anni passati saranno dagli 8 ai 10 gradi/centigradi in più rispetto alla media. Da giovedì in poi però ci saranno forti temporali, a causa di venti freddi, che metteranno fine al caldo previsto e che quindi faranno ricadere a terra la sabbia sporcando tutte le superfici.

Secondo la mappa SKIRON dell'Università di Atene, le Regioni interessate principalmente da questo fenomeno sono:

  • la Sicilia
  • la Campania
  • la Puglia
  • il Lazio
  • la Toscana
  • la Liguria
  • le Alpi
  • la Sardegna