
Alle 05:08 di oggi, venerdì 3 maggio, una scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita nel Bolognese. Secondo i dati forniti dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), il sisma ha avuto una magnitudo 3.8 e un epicentro localizzato a soli 2 chilometri da Alto Reno Terme, in provincia di Bologna, a una profondità di 55,1 chilometri.
📍 Epicentro: Alto Reno Terme
La località colpita è Alto Reno Terme, nell’Appennino bolognese, una zona già nota per precedenti attività sismiche. L’epicentro preciso è stato rilevato con coordinate geografiche:
Latitudine: 44.1700
Longitudine: 10.9800
L’intensità e la profondità dell’evento hanno contribuito a renderlo percepibile anche in città distanti, ma senza generare danni strutturali.
🌆 Sisma avvertito anche in Toscana ed Emilia
Il terremoto, seppur di magnitudo moderata, è stato percepito distintamente anche in altre province:
Modena
Pistoia
Firenze
Prato
Molti cittadini si sono svegliati improvvisamente, segnalando vibrazioni nette e prolungate, in particolare ai piani alti delle abitazioni. Non si registrano al momento danni a persone o cose, ma la paura è stata diffusa, soprattutto nelle aree prossime all’Appennino.
🚨 Nessun danno, ma attenzione alta
La Protezione Civile ha monitorato la situazione fin dai primi minuti e ha confermato che non risultano criticità. Tuttavia, in via precauzionale, sono stati effettuati controlli strutturali in alcune scuole e edifici pubblici di Alto Reno Terme e dintorni.
📱 Reazioni sui social e testimonianze
Numerose sono state le testimonianze sui social, dove gli utenti hanno raccontato l’esperienza vissuta all’alba. In tanti hanno riferito di essere stati svegliati da un “forte boato” o “una scossa lunga”, soprattutto tra le province di Bologna e Firenze.
Il terremoto registrato oggi nel Bolognese ricorda come l’Italia, in particolare l’Appennino tosco-emiliano, sia una zona sismicamente attiva. La scossa di magnitudo 3.8 fortunatamente non ha provocato danni, ma resta alta l’attenzione da parte delle autorità e degli esperti, soprattutto per monitorare eventuali repliche o scosse successive.