Di solito sono schive, timorose e poco inclini a interagire con gli altri animali, figuriamoci con gli esseri umani. Ma non è questo il caso del bellissimo esemplare di volpe che da diverso tempo si aggira nei pressi del noto Lanificio Fratelli Cerruti 1881 di Biella.

Sembra infatti che questa volpe abbia scelto come tana una parte dismessa di questo storico lanificio che da oltre un secolo produce tessuti pregiati nel settore dell’alta sartoria. Si presenta al tramonto per scomparire nuovamente alle prime luci dell’alba,  guardinga come ogni animale selvatico dovrebbe essere, ma non più di tanto timorosa.

Ad avvistarla per primo è stato Enrico Correale, responsabile del lanificio, appassionato di natura e animali, tanto da identificarla subito come un esemplare maschio. Non appena Enrico ha avvistato la volpe ha subito informato i dipendenti della fabbrica raccomandando loro di non disturbare l’animale e di non avvicinarsi.

In verità, quella che è ormai diventata la mascotte del lanificio è una volpe piuttosto socievole perché, nonostante ancora si sia guardata dal fare amicizia con i dipendenti dell’azienda, non ha paura di avvinarsi loro e di mangiare quello che le viene lasciato per sfamarsi. Sorprende, infatti, che sia stata vista anche riposare davanti alla portineria del lanificio, oppure che sia solita accompagnare i guardiani notturni nel loro giro di ronda. Non solo. La volpe è stata avvistata anche nei pressi della città, quasi fosse lei stessa a cercare un contatto umano.

Sul suo profilo social Enrico Correale ha postato le foto del bellissimo animale ipotizzando che si sia avvicinato agli uomini per cercare un po’ di compagnia. Sicuramente non le mancherà la protezione da parte dei dipendenti dell’azienda biellese, che ormai la considerano una mascotte a pieno titolo a cui assicurare un posto sicuro dove trovare protezione.