Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda del bimbo di 5 anni scomparso in un’area di campeggio a Ventimiglia. Dopo ore di angoscia e ricerche senza sosta, il piccolo è stato ritrovato vivo e in buone condizioni a circa tre chilometri di distanza dal punto in cui era stato visto l’ultima volta.

Il ritrovamento

A riconoscere il bambino sono stati alcuni uomini della Protezione civile impegnati nelle ricerche. Il piccolo, visibilmente provato ma cosciente, è stato immediatamente preso in carico dai soccorritori. Secondo quanto riferito, non presenta ferite o particolari criticità di salute.

Riabbracciato dalla mamma

A confermare il lieto fine è stato anche il sindaco di Ventimiglia, che ha comunicato che il bambino si trova ora tra le braccia della madre all’interno del Centro di Comando allestito dai Vigili del Fuoco. Una scena commovente, che ha messo fine all’ansia di familiari, volontari e cittadini che avevano seguito con apprensione l’evolversi della situazione.

Ore di paura e mobilitazione

La scomparsa del bambino aveva mobilitato decine di operatori tra Vigili del Fuoco, Protezione civile, forze dell’ordine e volontari. Era stata avviata una ricerca estesa su tutto il territorio circostante al campeggio, con l’ausilio di droni, unità cinofile e squadre a terra. Le prime ore erano apparse molto delicate, vista la giovane età del bimbo e la complessità della zona.

Sospiro di sollievo per tutta la comunità

La notizia del ritrovamento ha portato un enorme sollievo in tutta la comunità. Il caso aveva rapidamente attirato l’attenzione pubblica, con numerose condivisioni sui social e appelli per il ritrovamento. Oggi, fortunatamente, l’epilogo è positivo: il bambino sta bene, ed è tornato tra le braccia della sua famiglia.