Un solo incendio potrebbe aver distrutto il 10% delle sequoie giganti della California

Secondo un report preliminare, da agosto a dicembre 2020 sono bruciati tra i 7.500 e i 10mila esemplari di questo albero nel “Castle fire” che ha colpito la California.
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Gianluca Cedolin 13 Giugno 2021

Sono alte quasi 100 metri e larghe anche 8-9 metri di diametro ed esistono solo sulle montagne della Sierra Nevada, in California. Stiamo parlando ovviamente delle sequoie giganti, i più imponenti alberi del mondo, meraviglie della natura vecchie migliaia di anni, in alcuni casi. Ora però la loro esistenza è a rischio. Una bozza di un report condiviso su Visalia Times Delta ha tracciato un bilancio drammatico dell'incendio scoppiato in California lo scorso agosto 2020 e prolungatosi fino a dicembre, soprannominato Castle fire. Secondo il report, i cui dati sono preliminari, tra le 7.500 e le 10mila sequoie giganti sarebbero andate distrutte con quel singolo incendio: una percentuale tra il 10 e il 14 per cento di tutte le sequoie giganti esistenti.

La sequoia gigante

«Sono poche le cose della natura per cui ho pianto, ma per questa di sicuro l'ho fatto», ha detto al San Francisco Chronicle il ricercatore dell'Us geological survey Nate Stephenson, commentando la strage. Gli alberi bruciati sono l'ennesima vittima della crisi climatica, perché la tempesta di fuoco che ha colpito la California l'estate scorsa è dovuta principalmente all'aumento innaturale delle temperature, e al conseguente inaridimento della zona. Le sequoie giganti crescono solo in un circoscritto luogo del mondo (alcune aree della Sierra Nevada), ragion per cui l'incendio è riuscito probabilmente a decimarne l'intera specie. Lo scorso maggio, mentre attraversavano i boschi per fare la conta dei danni, alcuni ricercatori hanno trovato una sequoia che bruciava ancora, molti mesi dopo che l'incendio era stato estinto.

«Non posso enfatizzare abbastanza quanto questo sia stato devastante per tutti noiha sottolineato al Guardian Christy Brigham, a capo dell'amministrazione delle risorse nei parchi nazionali Sequoia e Kings Canyon -. Questi alberi hanno vissuto per migliaia di anni, sono già sopravvissuti a decine di incendi». Brigham, che ha guidato lo studio, ha ribadito che i numeri sono ancora preliminari, e che la ricerca deve ancora ricevere una revisione completa: «Nutro ancora una piccola speranza che, una volta fatte le verifiche sul campo, la situazione non sia così grave. Ma sto parlando di speranza, non di scienza purtroppo».