35 anni rinchiuso in uno zoo, completamente solo dal 2012 quando ha perso Saheli, la sua compagna di prigionia. Dopo anni e anni di lotta delle associazioni animaliste per regalargli una vita migliore, Kaavan, l’elefante ribattezzato come il più solo al mondo finalmente uscirà dalla sua prigione, e verrà accolto in un rifugio in Cambogia. La sua liberazione sarà l’ultima di una lunga serie, che ha visto gli animali essere spostati dallo zoo in cui hanno vissuto per anni, chiuso per le pessime condizioni in cui teneva gli esemplari.
Le sue condizioni di salute precarie hanno regalato a Kaavan l’autorizzazione per essere trasportato in un luogo più adatto alla sua etologia e alle sue condizioni di vita anche se, dicono gli esperti, la sua convalescenza sarà lunga dal momento che ha trascorso molti anni rinchiuso in uno spazio ristretto e in totale solitudine, assumendo comportamenti stereotipati e in contrasto con la sua natura. Questo perché l’elefante è solitamente un animale sociale, non solitario, e la vita che Kaavan ha trascorso nello zoo di Islamabad ha snaturato i suoi comportamenti.