Una tromba d’aria si è abbattuta su Salerno e la Costiera Amalfitana: perché questi fenomeni saranno sempre più frequenti

Il fenomeno ha provocato paura tra i cittadini, la tromba d’aria si è abbattuta velocemente per fortuna su una parte della costiera inabitata. Da gennaio ad agosto 2023, Legambiente ha contato 132 eventi climatici estremi, il numero più alto tra le medie annue dell’ultimo decennio.
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Francesco Castagna 22 Novembre 2023

Nella giornata del 21 novembre una fortissima tromba d'aria si è abbattuta inaspettatamente sulla costiera amalfitana. Le immagini del fenomeno atmosferico naturale hanno fatto il giro del web. Il vortice d'aria che si è formato dal mare ha raccolto l'acqua e in breve tempo si è schiantato contro Capo d'Orso, il piccolo promontorio chiamato in questo modo per via della sua caratteristica forma. Se lo si guarda dal basso infatti sembra di scorgere la testa di un orso.

Per ora, secondo gli ultimi aggiornamenti, non sembrerebbero esserci danni né al patrimonio naturale né alla popolazione, anche per via del fatto che nella zona non è presente alcun tipo di abitazione. La Regione Campania ha emesso un'allerta gialla per tutta la giornata del 21, fino alle ore 12 di mercoledì 22 novembre 2023. Paura tra i cittadini che hanno ripreso l'evento con i telefoni cellulari, la tromba d'aria infatti si è mossa molto velocemente verso la costiera e si temeva che potesse dirigersi verso luoghi abitati.

I dati ci confermano che in Italia gli eventi atmosferici naturali saranno sempre più frequenti e aggressivi. Numeri alla mano, nell'arco di tempo che va dal 2010 al 2022 sono 1318 gli eventi estremi che hanno colpito in maniera violenta circa 710 comuni italiani. 132 eventi climatici estremi dei quali solamente negli ultimi 7 mesi (da Gennaio ad Agosto). Secondo Legambiente si tratterebbe del "numero più alto della media annua dell'ultimo decennio". Ma di che tipo sono questi eventi? Più di 500 allagamenti di piogge intense, 367 danni causati da trombe d'aria.

Un numero pari a 157 alle infrastrutture per via delle forti piogge, 123 esondazioni fluviali, 63 danni dovuti alle grandinate, 55 frane a causa delle piogge intense e 17 temperature estreme in città.