
C'è uno stagno in un'isola delle Hawaii che ormai da giorni si è colorato di un rosa brillante. Stiamo parlando del Kealia Pond National Refuge, una delle poche paludi salmastre costiere dell'isola di Maui, ma quello che sta accadendo alle sue acque, per quanto spettacolare, non è affatto una buona notizia per l'ambiente.
Ti potrebbe sembrare assurdo, ma il motivo per il quale gli abitanti o i turisti di passaggio possono assistere a questo – apparentemente – spettacolo fiabesco è la crisi climatica, e più nello specifico, la siccità: questo stagno salato è diventato rosa proprio dopo un periodo di allarmante siccità, che ne ha fatto ridurre il livello dell'acqua e aumentare quindi il contenuto di sale.
Ma quale il legame tra la colorazione dello stagno e la siccità? In base a quanto emerso dai campioni d'acqua inviati all'Università delle Hawaii, l'ipotesi più probabile è che la nuova tonalità magenta dello stagno sia dovuta agli alobatteri, tesi confermata anche dal Servizio per la pesca e la fauna selvatica degli Stati Uniti.
Si tratta di organismi unicellulari che prosperano in acque molto salate, come il Grande Lago Salato e il Mar Morto. Il batterio è considerato un "estremofilo" per la sua capacità di vivere in un ambiente estremi, in questo caso dove la salinità dell'acqua è doppia rispetto a quella dell'acqua di mare.
A questo punto potresti obiettare che essendo uno stagnato salato – "Kealia" significa letteralmente "incrostazione di sale" -, la presenza di sale al suo interno non sia una novità, eppure il lago è diventato rosa solo ora. L'anomalia che potrebbe aver causato il color rosa, infatti, non è la presenza, ma l'importante aumento di concentrazione del sale presente, dopo che per effetto della siccità record, l'acqua è evaporata diminuendo sempre di più.
L'intera isola Maui è in una situazione di grave siccità, secondo l'US Drought Monitor. Nello specifico, l'area in cui si trova il rifugio di Kealia Pond è la seconda peggiore nella scala del Drought Monitor per livelli di siccità raggiunti.
Dato che anche il torrente Waikapu, che porta l'acqua dalle montagne del Maui occidentale fino allo stagno di Kealia, attraversa l'area di estrema siccità, si è progressivamente ridotto anche l'apporto di acqua dolce nello stagno, facendo aumentare la concentrazione: questo ha creato le condizioni ideali per la proliferazioni di questi batteri-
A contribuire alla siccità fuori controllo sono stati gli incendi che hanno colpito l'area il estate. Circa il 90% della contea di Maui, che comprende anche altre isole, si trova in una situazione di grave siccità, che si è ulteriormente aggravata dopo l'incendio mortale che ha colpito Lahaina in agosto.
In realtà non è la prima volta che si verificano fenomeni di questo tipo. Il lago del Westgate Park di Melbourne, in Australia, diventa rosa ogni volta che le temperature e la siccità aumentano. Alle Hawaii però questo fenomeno non è affatto frequente: un segnale che testimonia la gravità della siccità che sta interessando l'arcipelago.
In copertina foto di Hutt Lagoon, in Australia