Vacanza in campeggio: 5 consigli perché sia sostenibile e rispettosa dell’ambiente

Se ami la natura e la vita all’aria aperta ci sono buone probabilità che tu stia organizzando una vacanza in campeggio. Ecco alcuni consigli per rendere questa esperienza sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Basta poco: ridurre i consumi di acqua, evitare la plastica e acquistare prodotti a chilometro zero.
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Gaia Cortese 9 Giugno 2021

Un campeggio in perfetto stile Gran Mogol, non è abbastanza. Chi è cresciuto tra gli anni Ottanta e Novanta non può non aver sfogliato almeno una volta le pagine del Manuale delle Giovani Marmotte e avrà sicuramente fatto tesori dei saggi consigli elargiti, dal come accendere e controllare un fuoco all’aperto a come costruire un ponte in situazione avverse, fino a decifrare messaggi misteriosi crittografati.

Ma perché un campeggio sia veramente degno di un gruppo scout con la S maiuscola, dovrebbe essere più sostenibile e rispettoso dell'ambiente possibile, soprattutto di questi tempi.

Stare all’aria aperta, a contatto con la natura, è senza pari, ma deve essere fatto in modo consapevole, riconoscendo che spesso e volentieri proprio alcune cattive abitudini dell'uomo danneggiano l'ambiente. Ecco allora alcune semplici norme di buon senso da seguire alla lettera per un campeggio all'insegna della sostenibilità.

Riduci la quantità dei rifiuti e fai la differenziata

In ogni campeggio che si rispetti, sono previste chiare indicazioni su come fare la raccolta differenziata e vengono messi a disposizione bidoni e cestini per farlo. L’ecologia, infatti, non va in vacanza. In ogni caso, abituati a portare con te un  portare con sé un sacchetto, se possibile in tela, per raccogliere eventuali rifiuti prodotti da te, o da altri (sarebbe corretto fare anche questo). In questo modo l'ambiente non soffrirà minimamente della presenza dell'uomo.

Rinuncia alla plastica

In campeggio sarebbe poi ideale usare stoviglie non di plastica. Se, per ragioni di praticità, preferissi utilizzare stoviglie usa e getta, scegli piatti, bicchieri e posate biodegradabili e compostabili al 100 per cento.

Da tempo poi dovresti aver abbandonato del tutto la tradizionale bottiglietta di plastica e aver scelto invece una borraccia o un thermos: fallo anche in vacanza. Se poi vuoi mantenerla pulita e igienizzata, ne abbiamo parlato in questo articolo.

Prediligere infine accessori in acciaio inox è una scelta quasi obbligata per evitare di usare materiale in plastica. Oltretutto, l’acciaio inox non è solo un materiale termico e isolante, ma risponde anche alle caratteristiche più ricercate di riutilizzo, durabilità, igiene e praticità.

Riduci i consumi d’acqua

L’acqua andrebbe sempre consumata in maniera consapevole perché è a tutti gli effetti un bene prezioso. Anche in vacanza, ricordati quindi di chiudere il rubinetto dell'acqua mentre ti lavi i denti o ti insaponi sotto la doccia, e non lasciarla scorrere quando stai lavando le stoviglie.

Scegli creme e prodotti ecologici

Esistono prodotti solari e antizanzare ecologici e biodegradabili, formulati per rispettare non solo l'ambiente, ma anche chi li utilizza. Per questo motivo, al momento dell'acquisto, dovresti essere consapevole di quello che stai comprando, controllare se è di produzione biologica e se possiede una certificazione FSC. Questi prodotti sono studiati per tenere alla larga le zanzare in modo naturale e di norma hanno un odore più gradevole e sono anche meno aggressivi per l'epidermide.

Acquista a Km 0

Il fascino di andare in vacanza e di farlo in mezzo alla natura sta anche nello scoprire prodotti locali che garantiscano genuinità e freschezza. Scegliere prodotti locali è una filosofia strettamente legata alla sostenibilità, perché significa abbattere l'inquinamento, ridurre imballaggi e costi e naturalmente anche l'utilizzo dei carburanti (e le conseguenti emissioni di CO2 nell'atmosfera).

Senza intermediari, infatti, vengono meno anche le spese di spedizione e trasporto e viene promossa  l'ecosostenibilità