Varese, dietro gli eventi climatici estremi delle scorse ore c’è il Climate Change

Sono stati necessari decine di interventi dei Vigili del Fuoco ieri a Varese per rispondere alle conseguenze dei violenti temporali scoppiati nella zona. Dietro a questi eventi climatici estremi, che comprendono in un unico ciclo periodi prolungati di siccità, violente grandinate e precipitazioni intense, c’è sempre e comunque lui: il Climate Change. Che è tutto tranne che un qualcosa di astratto, come si sono ben accorti gli abitanti del Varesotto coinvolti negli eventi di ieri.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Michele Mastandrea 6 Giugno 2022

Uno degli effetti più noti del Climate Change è il riproporsi continuo di eventi climatici estremi. Ti sto parlando ad esempio delle ‘bombe d'acqua', delle violente grandinate, delle ondate di caldo che avvengono sempre più spesso, con impatti devastanti sulla vita delle persone e sui territori.

È quanto successo anche in provincia di Varese nelle scorse ore, con un fortissimo temporale che ha portato alla caduta di diversi alberi e ‘intrappolato' centinaia di persone nella frazione montana di Vararo, del comune di Cittiglio. Decine gli interventi coordinati dalla Protezione Civile e messi in campo dai Vigili del Fuoco, interventi anche per evacuare alcuni escursionisti rimasti bloccati nella zona.

Il rapido passaggio dal sole al maltempo, dall'afa opprimente a pesanti rovesci è una dinamica tra le più frequenti. I violenti nubifragi, che si scaricano molto spesso a seguito di giorni di caldo intenso, portano allo straripamento dei corsi d'acqua. Come avvenuto nell'area di Casalzuigno, sempre nel Varesotto, con l'esondazione di un torrente che ha minacciato diverse abitazioni.

I letti dei fiumi infatti non riescono ad assorbire tutta la quantità di precipitazioni che arriva dal cielo nello spazio di poco tempo. E di conseguenza, lo scorrimento di acqua non assorbita rischia di provocare frane, allagamenti, smottamenti.

Eventi estremi creano danni non solo alle persone ma anche all'agricoltura, facendo perdere i raccolti e provocando danni alle infrastrutture. Non a caso, chi lavora nei campi conosce bene questa situazione, in particolare i lunghi periodi di siccità che si alternano a precipitazioni violentissime.

L'allarme per il clima nella provincia lombarda non è infatti notizia di oggi. Già lo scorso ottobre Coldiretti aveva lanciato un appello a intervenire in maniera strutturale, visto che il 92% dei Comuni della provincia sarebbe a rischio idrogeologico. Un motivo in più per intervenire in fretta, sia con politiche di adattamento locale che di mitigazione a livello generale.