
La Vespa velutina, conosciuta anche come calabrone asiatico, è un insetto invasivo arrivato in Europa dall’Asia, che desta crescenti preoccupazioni per la sua pericolosità. Presente anche in Italia, questa specie è un predatore aggressivo delle api, ma può rappresentare un rischio anche per l’uomo, specialmente in caso di allergie. Ecco cosa sapere.
Origine e diffusione 🌍
Originaria del Sud-est asiatico, la Vespa velutina è stata individuata per la prima volta in Francia nel 2004, arrivando poi in Italia, Spagna, Germania e altri paesi europei. La sua espansione è favorita dal cambiamento climatico e dalla facilità di adattamento.
È spesso confusa con altri calabroni o vespe locali, ma la fascia gialla sull’addome è il tratto distintivo più evidente.
1. Minaccia per le api 🐝
La Vespa velutina si nutre di api da miele, decimando gli alveari e minacciando l’apicoltura e la biodiversità.
2. Rischio per l’uomo 🚨
Le sue punture sono dolorose e potenzialmente pericolose per i soggetti allergici.
Può diventare aggressiva se disturbata, soprattutto in prossimità del nido.
I nidi della Vespa velutina sono:
Non bisogna mai avvicinarsi: in caso di avvistamento, è importante segnalare alle autorità locali o ai servizi fitosanitari.
La Vespa velutina è una specie invasiva che minaccia api e biodiversità, oltre a rappresentare un potenziale pericolo per l’uomo. Riconoscerla, evitare i nidi e sapere come comportarsi in caso di puntura è fondamentale per proteggersi e contribuire al monitoraggio del territorio.