
Uccidere un animale per minacciare una persona che da sempre lotta contro la caccia. È questo che il naturalista Pierre Rigaux si è trovato sul cofano dell'auto: una piccola volpe senza vita. Si tratta di un atto vile che colpisce, ancora una volta, l'attività dell'uomo. Rigaux non ha perso tempo e ha immediatamente denunciato sulla sua pagina Facebook il chiaro messaggio intimidatorio.
Non si conosce come sia stata uccisa la volpe, ma di sicuro qualcuno ha voluto lanciare un messaggio all'uomo che da tempo si occupa degli animali ed è fermamente contrario alla caccia.
La lotta contro la caccia potrebbe essere il motivo del gesto compiuto ai danni dell'uomo, ma quel che colpisce di più è la spregiudicatezza con la quale si possa uccidere una volpe, utilizzandola come forma di minaccia. Rigaux è da tempo sotto l'occhio del ciclone per le sue rimostranze sulla regolamentazione della caccia agli animali selvatici.