William e Kate visitano un ghiacciaio in Pakistan e parlano del cambiamento climatico

Durante la visita ufficiale nel Paese asiatico, i duchi di Cambridge hanno voluto richiamare l’attenzione sugli effetti del riscaldamento globale facendo visita al ghiacciaio Chiatibo, nel Parco nazionale di Broghil. Tutti i membri della famiglia reale sono da sempre impegnati sul fronte della salvaguardai del Pianeta.
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Giulia Dallagiovanna 17 Ottobre 2019

Nessun membro della famiglia reale inglese può parlare di politica in pubblico. Tutti loro possono però portare avanti delle battaglie in cui credono e che abbiano una rilevanza per la società. E per quanto riguarda ambiente e cambiamento climatico, sono da sempre in prima linea per ricordare quanto sia fondamentale per tutti, in qualunque parte del mondo e di qualsiasi opinione politica, salvare l'unico Pianeta che abbiamo a disposizione. Anche William e Kate non hanno perso l'occasione per richiamare l'attenzione su questo grave problema, visitando il ghiacciaio Chiatibo, in Pakistan, e appurando con i loro occhi la velocità con la quale si sta ritirando.

Il duca e la duchessa di Cambridge sono atterrati il 15 ottobre nel Paese asiatico per una visita ufficiale e proprio ieri sono potuti entrare nel Parco nazionale di Broghil, all'interno della catena montuosa dell'Hindu Kush, che collega il Pakistan con l'Afghanistan. Nella riserva hanno potuto constatare gli effetti già evidenti del riscaldamento globale e, soprattutto, hanno fatto in modo che i riflettori dei media puntassero proprio in quella direzione: "Vogliamo utilizzare la nostra voce e la nostra posizione per attirare l'attenzione sui temi dell'ambiente e del cambiamento climatico – ha confermato il Principe William – I ragazzi più giovani si stanno davvero appassionando a questo problema e pensiamo che sia molto importante mettere insieme il nostro impegno e iniziare un vero dibattito su quello che sta accadendo in tutto il mondo".

La famiglia reale inglese è da sempre impegnata sul fronte dell'ambiente e dei pericoli del cambiamento climatico

Non è certo la prima volta che un membro della Royal Family dimostra il proprio interesse nei confronti del Pianeta. Dei duchi di Sussex, Harry e Meghan, conoscerai già la passione per l'ecologia e la scelta di non avere più di due figli per ridurre il proprio impatto sull'ambiente. È però forse il Principe Carlo ad averne fatto una vera e propria missione. Nel 1993 ha avviato la costruzione di Poundbury estate, ribattezzato subito "il villaggio ecologico", nel Dorset: villette a schiera in stile britannico, negozi e aziende tutti rigorosamente green. Mentre  è già dal 1973 che la sua Aston Martin viene alimentata con biocarburante ricavato dagli scarti della produzione di vino bianco. Proprio per il suo impegno per l'ambiente, nel 2011 è stato nominato presidente del WWF Regno Unito.