Il limone è buonissimo, ricco di proprietà benefiche e utile sia in cucina che nelle faccende domestiche.
Esistono tantissime varietà di limoni ma diamo un'occhiata ad alcune delle più importanti presenti in Italia:
- Limone femminello comune, la varietà più coltivata in Italia, soprattutto in Sicilia.
- Limone di Sorrento IGP, è del genere femminello anche il celeberrimo limone di Sorrento, spesso chiamato anche ovale di Sorrento.
- Limone di Procida.
- Limone di Siracusa IGP, altro esemplare di femminello.
- Limone Interdonato, cambiamo varietà con una pianta originaria della Sicilia.
- Limone monachello, è la terza cultivar italiana “di base” con il monachello, che solitamente si sfrutta per la produzione di verdelli.
Ma sai che puoi coltivarlo in casa partendo dai semi? Vediamo come fare.
- Rimuovi i semi da un limone e lavali con acqua corrente.
- Asciugali e rimuovi la pellicina presente su ogni seme.
- Riempi dei vasetti con del terriccio e pianta i semini senza andare troppo in profondità.
- Spruzza dell'acqua in superficie e ricopri il vasetto con della pellicola trasparente.
- Lascia riposare i vasetti per 5/6 giorni, poi noterai i primi germogli.
- Puoi provare anche un altro metodo, ovvero inumidisci i semini dopo aver rimosso la pellicina.
- Lasciali riposare avvolti in un foglio di carta assorbente per 7 giorni.
- Trascorsi questi giorni pianta i semini nei vasetti.
- Copri con pellicola trasparente e spruzza dell'acqua ogni 2-3 giorni.
- Quando le piantina iniziano a germogliare vanno innestate.
Fonte|video: Un orso in campagna!