
La ricerca del cibo è un imperativo biologico dell’essere umano, si tratta di un bisogno primario che va soddisfatto. Ben prima dell’agricoltura e dell’allevamento di bestiame, l’uomo si procurava da mangiare con la caccia ma, essendo un “animale onnivoro”, cerca anche bacche, erbe e funghi da mangiare. Oggi questa pratica primordiale ha un nome decisamente più cool: “foraging”. Pratica che, tuttavia, nasconde delle insidie le cui conseguenze possono essere anche mortali. Si pensa che l’unico rischio possa derivare dalla raccolta di funghi velenosi ma non è così. La raccolta di erbe, bacche, funghi, fiori, richiede una profonda conoscenza della materia. È semplice confondere il colchico d’autunno con i fiori di zafferano: il primo ti uccide, mentre l'altro rende gustoso il risotto. Avvertiti dei pericoli, se siete esperti, vi suggeriamo dove fare foraging in Italia.
In provincia di Varese, sul lago Maggiore, esiste un itinerario interamente dedicato alla raccolta di erbe commestibili. Il percorso parte dal colle di San Quirico. Gli escursionisti possono fare affidamento su una mappa sia cartacea sia digitale che indica dove trovare le erbe e come riconoscerle. Chi preferisce può avvalersi di una guida.
Nella provincia autonoma di Trento si trova Primiero San Martino di Castrozza. Qui diversi locali di ristorazione propongono esperienze di raccolta che culminano nell’assaggio di piatti prelibati che hanno come ingredienti le erbe e i fiori del posto.
Folgarida, Luserna e Lavarone sono conosciute anche come le Alpe Cimbra. Queste tre località sono mete turistiche tanto d’inverno quanto d’estate. Qui si organizzano passeggiate tra i boschi dell’altopiano della Vigolana e lungo gli sconfinati prati alla ricerca di erbe spontanee commestibili.
Valganna è una località del varesotto vicina al confine con le Prealpi svizzere. Questo territorio è battuto soprattutto dai trovatori di funghi ma attenzione perchè è imposto il limite di raccolta a 3 kg. Qui, inoltre, ci sono molti castagni.
Sono tante le località in Valle d’Aosta dove si può fare foraging, una di queste è Cogne dove si organizzano laboratori e approfondimenti sul tema. I partecipanti ai laboratori imparano a riconoscere le erbe selvatiche commestibili, le piante officinali e le bacche.