Moltiplicare le piante grasse in acqua è un metodo interessante e pratico per chi desidera propagarle senza utilizzare il terreno. Alcune varietà di succulente, infatti, si adattano perfettamente alla crescita in acqua e non rischiano di marcire se seguite alcune semplici accortezze. Questo metodo sfrutta talee o foglie, immergendole in acqua per farle radicare e creare nuove piante.
Vediamo insieme come funziona e quali piante puoi coltivare in questo modo.
Come fanno le piante a crescere in acqua?
Le piante grasse sono generalmente conosciute per la loro capacità di trattenere l'acqua all'interno delle foglie, radici e steli. Tuttavia, alcune di esse possono svilupparsi anche in acqua, purché le condizioni siano ottimali. Quando una pianta viene immersa in acqua, cerca di sviluppare radici acquatiche che possano assorbire nutrienti e ossigeno dall'ambiente circostante. È importante fornire acqua pulita e cambiarla frequentemente per evitare che si formino muffe o che l’acqua diventi torbida, compromettendo il processo di radicazione.
Come far radicare le piante in acqua
Per far radicare una pianta grassa in acqua, segui questi semplici passaggi:
- Prepara la talea: recidi un gambo o una foglia della pianta grassa che desideri moltiplicare, utilizzando forbici pulite e disinfettate.
- Lascia cicatrizzare: prima di immergere la talea nell'acqua, è importante lasciarla all'aria per alcuni giorni, così da permettere alla ferita di asciugarsi e prevenire marciumi.
- Immergi in acqua: posiziona il gambo o la foglia in un piccolo contenitore d’acqua, assicurandoti che solo la base della pianta sia immersa e che le foglie non tocchino direttamente l'acqua.
- Cura dell’acqua: cambia l’acqua ogni 2-3 giorni per mantenerla fresca e priva di batteri. Nel giro di alcune settimane, vedrai le prime radici svilupparsi.
L'elenco delle piante grasse che crescono in acqua
Ecco le varietà di piante grasse che puoi tenere in acqua e che si adattano facilmente a questo metodo di propagazione:
- Sedum rubrotinctum: conosciuta anche come "coda di porcellino", questa pianta dalle foglie carnose cresce bene in acqua.
- Echeveria imbricata: un’altra succulenta molto diffusa, perfetta per la propagazione acquatica.
- Haworthia cooperi: caratterizzata da foglie traslucide, si adatta facilmente all’acqua.
- Kalanchoe fedtschenkoi: ideale per la coltivazione in acqua grazie alla sua robustezza.
- Kalanchoe laxiflora: questa pianta è molto resistente e riesce a radicare anche senza terreno.
- Crassule: le crassule, in generale, si adattano bene alla crescita in acqua.
- Graptopetalum: le sue foglie spesse e carnose sviluppano radici facilmente quando immerse in acqua.