A causa del cambiamento climatico le alluvioni in Europa saranno sempre più frequenti

A ribadirlo è un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Newcastle (Regno Unito) e apparso sulla rivista scientifica “Geophysical Research Letters”. Se non riduciamo fin da subito le emissioni di gas serra, entro la fine del secolo il rischio di fenomeni estremi potrebbe aumentare di 14 volte.
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Federico Turrisi 28 Luglio 2021

Nella mente abbiamo ancora vivide le immagini di quello che è accaduto in Germania: interi paesi spazzati via dalla marea di fango, piogge torrenziali che causano centinaia di morti e sfollati. Sono gli effetti della crisi climatica, una crisi che non dovremmo affrontare in futuro, perché è già in corso e quindi richiede interventi immediati. Tra le conseguenze del riscaldamento globale sappiamo anche che gli eventi meteorologici estremi diventeranno sempre più frequenti, oltre che violenti. Non parliamo solo di ondate di calore, ma anche di alluvioni.

La conferma arriva da un recente studio condotto da un team di ricercatori dell'Università di Newscastle, nel Regno Unito, in collaborazione con lo UK Met Office Hadley Centre. Sfruttando accurati modelli climatici, sono arrivati alla conclusione che il movimento più lento delle perturbazioni porta a una maggiore concentrazione delle piogge a livello locale, aumentando così il rischio di alluvioni sul continente europeo. Se non tagliamo subito le emissioni di gas serra, queste devastanti tempeste arriveranno ad essere fino a 14 volte più frequenti entro la fine del secolo.

Gli studiosi erano già a conoscenza del fatto che a un aumento di temperatura corrisponde una maggiore quantità di umidità trattenuta dall'atmosfera, che poi si riversa sulla terraferma sotto forma di precipitazioni. Altro fenomeno conosciuto è il rallentamento del fiume atmosferico che percorre le nostre latitudini (probabilmente a causa del rapido surriscaldamento dell'Artico): questo vuol dire che le insenature si fanno più pronunciate e lente, e siamo esposti a una maggiore persistenza sia per quanto riguarda le condizioni piovose sia per quanto riguarda le condizioni di siccità.

Siamo cioè di fronte a un'estremizzazione dei fenomeni meteorologici. E questa non è certo una novità. L'ultima analisi compiuta dai ricercatori britannici, tuttavia, è la prima a valutare il ruolo delle tempeste lente nel causare alluvioni catastrofiche in Europa, come quelle a cui abbiamo assistito in Belgio e Germania. Il cambiamento climatico è qui e ora: vogliamo fare qualcosa, oppure vogliamo rimanere fermi agli annunci?

Fonte | "Quasi-Stationary Intense Rainstorms Spread Across Europe Under Climate Change", pubblicato su Geophysical Research Letters il 30 giugno 2021.