McCormick Place di Chicago

A Chicago quasi mille uccelli sono morti dopo essersi schiantati contro un grattacielo

Nella notte del primo weekend di ottobre 2023, a Chicago, sono stati trovati morti quasi mille uccelli che si erano schiantati contro le finestre di un grande centro conferenze, tratti in inganno dalle luci all’interno dell’edificio. Eventi simili si verificano ogni anno in tutto il mondo e potrebbero perfino peggiorare a causa del cambiamento climatico.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Roberto Russo 9 Ottobre 2023

Nella notte tra il 7 e l'8 ottobre 2023, a Chicago, sono stati trovati morti quasi mille uccelli che si erano schiantati contro le finestre del McCormick Place Lakeside Center, un grande centro conferenze parte del complesso McCormick Place, il più grande centro congressi del Nord America. Si tratta di un evento particolarmente grave, ma non è, purtroppo, un caso isolato. Negli Stati Uniti, ogni anno, tra i 365 e i 988 milioni di uccelli muoiono a causa di collisioni con edifici.

Gli uccelli, infatti, non riescono a distinguere i vetri degli edifici dalle superfici naturali, come gli alberi o il cielo. Questo è dovuto a una serie di fattori, tra cui: la superficie lucida dei vetri, che riflette la luce e crea l‘illusione di un ambiente naturale; la presenza di luci all'interno degli edifici, che attira gli uccelli; le condizioni meteorologiche, che possono disorientare gli uccelli in volo.

Quali soluzioni?

Esistono diverse soluzioni per ridurre il rischio di collisioni tra uccelli ed edifici. Tra le più efficaci c'è lo spegnere le luci all'interno degli edifici durante le ore notturne, quando gli uccelli migrano (e, in ogni caso, è sempre un bene per l'ambiente spegnere la luce negli edifici quando non c'è nessuno dentro); installare sui vetri dei dissuasori visivi, come adesivi o decalcomanie, che aiutano gli uccelli a distinguere i vetri dalle superfici naturali (è quello che vediamo spesso lungo le strade, con sagome di uccelli sui vetri delle barriere antirumore); progettare gli edifici in modo da ridurre la quantità di luce che viene riflessa dai vetri.

Un ulteriore aspetto da considerare: il cambiamento climatico

Oltre ai fattori già citati, uno studio ha evidenziato che il cambiamento climatico potrebbe essere un ulteriore fattore che contribuisce alle collisioni tra uccelli ed edifici. Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università del Michigan, ha dimostrato che gli uccelli migratori si stanno rimpicciolendo, diventando, così, più vulnerabili alle collisioni con i vetri degli edifici.

Questo fenomeno è legato al fatto che il cambiamento climatico sta causando un aumento delle temperature medie il che porta gli uccelli a migrare a quote più basse. In tal modo, gli uccelli si trovano ad affrontare un ambiente urbano più denso e pericoloso.