A Londra l’inquinamento è un problema serio. 24 ore su 24 agenti nocivi e polveri sottili affollano l’aria della città e quindi i polmoni di chi la abita. Per questa ragione, i tentativi di arginare la situazione per impedire ai cittadini di soffocare sono diversi e in continua evoluzione.

L’ultima frontiera della lotta allo smog nella capitale inglese è rappresentata da veri e propri alberi urbani artificiali che puliscono l’aria assorbendo le sostanze nocive e rilasciando ossigeno pulito, aiutando quindi Londra a tirare un sospiro di sollievo.

Si chiamano City Trees, e sono stati dichiarati il primo filtro biotecnologico al mondo per l’inquinamento atmosferico. Apparsi a Londra per la prima volta nel 2018 nell’ambito di una sperimentazione temporanea, è stato ritenuto utile per la città installarli in modo permanente a Leytonstone, con tanto di panchina per permettere ai passanti di fermarsi qualche minuto a respirare aria pulita.

In sostanza, i City Trees sono pannelli ricoperti di muschio e piante in grado di risucchiare le sostanze nocive per la salute come il biossido di azoto rilasciando al suo posto aria pulita e quindi rendendo la vita nella città un po’ meno soffocante. Le prestazioni sono notevoli: queste strutture, infatti, sono in grado di assorbire l’equivalente di circa 275 alberi “normali”.