A Milano, sul Naviglio sorgerà una gigafactory a idrogeno verde alimentata dalle rinnovabili: ecco quando

Saranno circa 2000 i nuovi posti di lavoro che verranno realizzati con la Gigafactory di Cernusco sul Naviglio. La struttura occuperà 25mila metri quadri di area e sarà alimentata interamente da pannelli fotovoltaici che avranno una capacità di 2GW.
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Mattia Giangaspero 20 Giugno 2024

A Cernusco sul Naviglio, un piccolo comune alle porte di Milano presente come fermata della metropolitana M2, è destinato a diventare un punto di riferimento nazionale nel panorama dell'energia pulita con la costruzione di una gigafactory dedicata all'idrogeno verde. Infatti questo progetto ambizioso, rappresenta un passo significativo verso la decarbonizzazione e l'indipendenza energetica dell'Italia.

La gigafactory, che sorgerà nell'area ex Rapisarda, rappresenta un investimento di 100 milioni di euro.  Il nuovo sito ospiterà il progetto “Italian Gigafactory” che mira alla produzione di elettrolizzatori per la generazione di Idrogeno verde tramite elettrolisi dell’acqua. Non solo, si punterà anche alla realizzazione di componentistica per celle a combustibile, usate nella produzione di energia senza emissione di CO2.

Il progetto vede la collaborazione tra De Nora e SNAM, due giganti nel settore dell'energia.

La gigafactory non solo produrrà energia pulita, ma è stata progettata con un occhio di riguardo verso l'efficienza ambientale. L'edificio sarà un esempio di architettura sostenibile, che integra soluzioni innovative per ridurre l'impatto ambientale. La struttura occuperà una superficie di 25mila metri quadri e verrà alimentata interamente dai pannelli fotovoltaici. Avrà una capacità produttiva di 2 GW. La fine dei lavori è prevista entro il 2026,

Il Comune di Cernusco sul Naviglio, tramite il Sindaco Ermanno Zacchetti, ha dichiarato a riguardo:

"Siamo orgogliosi al pensiero che il futuro passi da Cernusco sul Naviglio. Ci fa onore perché Industrie De Nora, come scritto nella proposta, ha individuato l’area del progetto, tra l’altro, per le caratteristiche del territorio della nostra città, per la sua integrazione con la mobilità leggera e ciclabile, per l’infrastruttura viabilistica e per le caratteristiche storiche. Inoltre, non possiamo che considerare positivamente i contenuti e la portata del progetto, che si integrano con quelli di altre realtà produttive e di ricerca presenti nello stesso comparto territoriale, contribuendo a formare un vero e proprio distretto d’eccellenza, interconnesso e attrattivo. Infine il progetto della prima Gigafactory italiana di elettrolizzatori si inserisce nel percorso di innovazione e transizione energetica intrapreso dalla città di Cernusco sul Naviglio, con l’obiettivo di farne riferimento riconosciuto in materia."

Immagine creata con IA