A Pompei una balena mangia-plastica contro l’inquinamento dei fiumi e dei mari

L’installazione dell’artista Nello Petrucci punta a scuotere le coscienze riguardo al problema della plastica che sta soffocando gli ecosistemi marini. L’opera è stata realizzata con i rifiuti plastici raccolti alla foce del fiume Sarno, tra i più inquinati d’Europa.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Federico Turrisi 29 Giugno 2019

Sacchetti, bicchieri, bottiglie, tappi, flaconi. La plastica nei mari è un'emergenza planetaria. Probabilmente non è la prima volta che senti questa frase. Tra le principali vittime ci sono le balene. Ed è proprio una balena mangia-plastica il simbolo che ha scelto l'artista campano Nello Petrucci per denunciare l'inquinamento provocato dai rifiuti plastici e sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema. L'installazione si chiama "Plastic River" e puoi vederla fino al 27 luglio davanti al palazzo del Comune di Pompei.

I rifiuti che rigurgita la balena di Nello Petrucci sono stati raccolti alla foce del fiume Sarno da un migliaio di bambini di una settantina di scuole del litorale, da Castellammare a Torre Annunziata, nell'ambito di un'iniziativa promossa dalle associazioni ambientaliste locali. Il Sarno è ridotto ad un'autentica zuppa di plastica ed è considerato uno tra i fiumi più inquinati d'Europa, come ha dimostrato un video recentemente pubblicato da Greenpeace.