A Roma dopo i biglietti della metro, macchinette mangiaplastica per avere sconti sui certificati

Dopo l’iniziativa green adottata in alcune stazioni della metropolitana della capitale, la sindaca Virginia Raggi annuncia che presto anche negli uffici comunali di tutti i Municipi della città sarà possibile lasciare le bottigliette vuote nelle macchine mangiaplastica. In cambio, si risparmierà sulle spese per i certificati anagrafici.
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Federico Turrisi 18 Settembre 2019

Accumulare bottiglie di plastica vuote per ottenere poi degli sconti, quasi come fossero dei bollini del supermercato. È il sistema del vuoto a rendere. Obiettivo, incentivare il riciclo della plastica. Se ricordi, a fine luglio ti avevamo parlato della bella iniziativa ecologica (promossa da Atac e dall'amministrazione comunale di Roma Capitale) "+Ricicli+Viaggi" con cui era possibile comprare un biglietto dei mezzi pubblici portando 30 bottiglie di plastica vuote in una delle apposite macchinette installate da Coripet, il consorzio per il riciclo del Pet (il materiale plastico in cui sono realizzate le bottiglie), in alcune stazioni della metropolitana.

Anche se purtroppo non sono mancati gli atti di vandalismo (la vittima è stata la macchinetta mangiaplastica della stazione di Piramide che è stata messa fuori uso), pare che l'iniziativa abbia riscosso un grande successo e in un mese sono state raccolte 100 mila bottigliette. Così il Comune di Roma Capitale ha deciso di replicare: anche presso gli uffici di tutti i Municipi della città sarà possibile lasciare le proprie bottiglie di plastica nelle macchine eco-compattatrici. In questo modo si potranno accumulare punti utili per ottenere sconti sulle spese connesse all'erogazione dei certificati anagrafici.

La nuova iniziativa è stata annunciata da un post pubblicato sul profilo Facebook della sindaca di Roma, Virginia Raggi. "Modernizzare Roma passa necessariamente per un'agenda che collochi al centro l'ambiente, orientando le abitudini delle persone all'interno di una visione d'insieme fondata sulla partecipazione", ha commentato il primo cittadino della capitale. Il desiderio è quello di rendere una delle città più belle del mondo plastic free, favorendo innanzitutto il riciclo dei rifiuti di plastica. Una misura che si spera venga imitata presto anche da molte altre amministrazioni comunali in Italia.