
L’acqua ossigenata (perossido di idrogeno) è conosciuta soprattutto come disinfettante per ferite, ma in pochi sanno che può diventare un vero e proprio jolly per le pulizie domestiche. Economica, facile da reperire e rispettosa dell’ambiente se usata correttamente, offre numerosi utilizzi alternativi che possono semplificare la vita in casa.
Aggiungi mezza tazza di acqua ossigenata al 3% nel cestello della lavatrice per ravvivare i tessuti bianchi e rimuovere le macchie giallastre. È una valida alternativa alla candeggina, più delicata e meno aggressiva sulle fibre.
Per macchie di vino, sangue o caffè, applica qualche goccia di acqua ossigenata direttamente sulla parte interessata, lascia agire qualche minuto e poi risciacqua.
⚠ Testa sempre prima su un angolo nascosto per evitare scolorimenti.
Grazie alla sua azione antibatterica, l’acqua ossigenata è perfetta per disinfettare superfici a contatto con alimenti. Versa un po’ di prodotto puro sul tagliere, lascia agire 5 minuti, poi sciacqua con acqua corrente.
Spruzza acqua ossigenata sulle fughe, lascia agire per circa 10 minuti e poi strofina con uno spazzolino. Le fughe torneranno chiare e igienizzate senza uso di prodotti chimici aggressivi.
Metti in ammollo spugne e panni in una bacinella con acqua calda e mezza tazza di acqua ossigenata per 15 minuti. In questo modo eliminerai germi e cattivi odori.
Diluisci una parte di acqua ossigenata con una parte di acqua in uno spray e usa la soluzione per pulire vetri e specchi, evitando aloni.
Spruzza acqua ossigenata pura su zone con muffa (come silicone del bagno o angoli delle pareti), lascia agire almeno 15 minuti e poi rimuovi con un panno umido.
L’acqua ossigenata non è solo un disinfettante da tenere nell’armadietto dei medicinali, ma un alleato versatile per la casa, in grado di igienizzare, sbiancare e rimuovere macchie in modo naturale. Un piccolo flacone può sostituire diversi prodotti, con un risparmio economico e un minore impatto ambientale.