Al via, oggi 11 novembre 2024 la COP29. La Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, nota come COP29, si terrà a Baku, in Azerbaigian, fino al 22 novembre.
Il Paese ospitante oltre a organizzare l'evento ha presentato, per l'occasione, anche un piano ambientale e climatico da mettere in atto fino al 2050. L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro nei prossimi 25 anni. Inoltre il Paese intende aumentare la capacità di energia rinnovabile al 30% entro il 2030 e diversificare il suo sistema energetico esistente per diventare un leader nell'energia verde. Con questa scelta in vista della COP29, l'Azerbaijan si è impegnato a dare il buon esempio.
Gli obiettivi Principali della COP29
- Limitare il Riscaldamento Globale a 1,5°C: Questo resta l'obiettivo numero uno, ancor di più quest'anno, in cui si registrerà una temperatura media globale finale, rispetto ai livelli pre-industriali di oltre 1.55°C.
- Finanziamento e fondo Climatico: Un altro tema centrale è il finanziamento delle azioni climatiche. La COP29 mira a stabilire un nuovo obiettivo di finanziamento climatico che garantisca che tutti i paesi abbiano i mezzi per intraprendere azioni climatiche più forti. Questo include il raddoppio dei finanziamenti per l'adattamento climatico a almeno 40 miliardi di dollari all'anno entro il 2025.
- Piani Nazionali di Adattamento (NDCs): Al centro dell'attenzione ci sarà anche il prossimo ciclo di piani nazionali sul clima, o NDC, attualmente in fase di elaborazione da parte dei paesi in vista della scadenza del prossimo anno, per garantire che queste strategie e questi obiettivi più audaci, pienamente attuabili e investibili interessino l'intera economia, si concentrino sulla transizione verso l'abbandono dei combustibili fossili.
- Inclusività e Partecipazione: La COP29 si impegna a garantire un processo inclusivo che coinvolga tutte le parti interessate, compresi i giovani, le popolazioni indigene e la società civile. Questo approccio mira a rafforzare l'azione climatica globale collettiva e inclusiva.
Fonte: Cop29