Allo studio una pillola intelligente che registra i parametri vitali e previene l’overdose

Un pillola ingeribile può essere utilizzata per monitorare i parametri vitali nelle persone a rischio overdose, permettendo ai medici di intervenire prima che la situazione diventi fatale. Si tratta della pillola VM.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Valentina Rorato 8 Dicembre 2023
* ultima modifica il 08/12/2023

Sempre più persone muoiono per aver ingerito farmaci e oppiacei. Per prevenire questo pericolo è stato creato un dispositivo intelligente, che serve per monitorare coloro che sono a rischio overdose. Si tratta di una pillola ingeribile che registra in modo sicuro i segni vitali come la respirazione e la frequenza cardiaca dall'interno.

Negli ultimi anni, gli scienziati hanno sviluppato una miriade di dispositivi ingeribili. A differenza dei dispositivi impiantabili come i pacemaker, questa categoria è facile da usare e non richiede un intervento chirurgico. Ad esempio, i medici utilizzano fotocamere ingeribili delle dimensioni di una pillola per condurre colonscopie, una procedura tradizionalmente condotta in ambiente ospedaliero.

Benjamin Pless, coautore dello studio e fondatore di Celero Systems, ha dichiarato: “Le persone sono abituate a prendere pillole e i costi per l’utilizzo di dispositivi ingeribili sono molto più convenienti rispetto all’esecuzione di procedure mediche tradizionali”.

La pillola per il monitoraggio dei parametri vitali, o VM Pill, funziona registrando le piccole vibrazioni del corpo associate alla respirazione e al battito del cuore. Può rilevare se una persona smette di respirare dall'interno del tratto digestivo.

Per testare la pillola VM, il team ha posizionato il dispositivo nello stomaco dei maiali che erano stati sottoposti ad anestesia. Ha poi somministrato alle cavie una dose di fentanil che ha causato l’interruzione della respirazione, che è ciò che accade durante un sovradosaggio di fentanil negli esseri umani. Il dispositivo ha misurato la frequenza respiratoria del maiale in tempo reale e ha allertato i ricercatori, che sono riusciti a invertire l'overdose.

Il team ha anche testato il dispositivo per la prima volta sugli esseri umani, somministrando la pillola VM a 10 persone affette da apnea notturna presso la West Virginia University. Il dispositivo è stato in grado di rilevare quando la respirazione dei partecipanti si è fermatae di monitorare la frequenza respiratoria con una precisione del 92,7%. Rispetto alle macchine esterne per il monitoraggio vitale, la pillola può monitorare la frequenza cardiaca con una precisione di almeno il 96%. L'esperimento ha anche dimostrato che il dispositivo è sicuro e tutti i partecipanti hanno espulso il dispositivo nei pochi giorni successivi all'esperimento. Attualmente la pillola permane nel corpo circa 1 giorno, ma in futuro si può studiare dispositivi a lungo termine.

"La capacità di monitorare a distanza i segnali vitali critici dei pazienti senza fili, derivazioni o bisogno di tecnici medici, apre le porte al monitoraggio dei pazienti nel loro ambiente naturale anziché in ambito clinico o ospedaliero", ha spiegato Ali Rezai, coautore dell'articolo e neuroscienziato presso il Rockefeller Neuroscience Institute, West Virginia University.

Fonte | First-in-human trial of an ingestible vitals-monitoring pill pubblicato su Cell il 17 novembre 2023.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.