Alluvioni, un modello di intelligenza artificiale prevede il disastro 6 ore prima

Le alluvioni rappresentano una delle catastrofi naturali più devastanti, causando perdite umane ed economiche significative ogni anno. Recentemente, un innovativo modello di intelligenza artificiale ha dimostrato la capacità di prevedere tali disastri con un anticipo di sei ore, offrendo un prezioso strumento per la gestione delle emergenze e la mitigazione dei danni.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 20 Novembre 2024

L'intelligenza artificiale è già in grado di identificare tumori da migliaia di immagini, eseguire operazioni chirurgiche, scoprire nuovi antibiotici e proteine , analizzare le tendenze di mercato e ottimizzare i processi industriali. Tuttavia, quando si tratta di fenomeni atmosferici avversi come le inondazioni, i disastri naturali più distruttivi dopo terremoti e tsunami, la sua abilità tecnologica è carente.

Esiste però un sistema che utilizza l'intelligenza artificiale consente la creazione di previsioni affidabili e globali sulle inondazioni fluviali, anche in luoghi in cui non sono disponibili dati locali accurati.

Si tratta di un modello che utilizza una combinazione di dati meteorologici, idrologici e di intelligenza artificiale per prevedere le alluvioni. Questo sistema avanzato analizza le previsioni delle precipitazioni, i livelli di umidità del suolo e i tassi di flusso dei fiumi per generare previsioni accurate delle inondazioni.

La capacità di prevedere con sei ore di anticipo permette alle autorità di attuare misure preventive, come l'evacuazione delle aree a rischio e la preparazione delle infrastrutture di emergenza.

C'è stato un caso in cui questo sistema è stato implementato. Ci troviamo nel bacino del fiume Douro in Portogallo e questa IA è riuscita a combinare i modelli basati su processi con reti neurali a lungo termine per prevedere le inondazioni fino a 36 ore in anticipo.

Il modello di IA in questione è stato sviluppato da Neariung et al.  che utilizza dati da oltre 5.680 stazioni di misurazione del flusso per prevedere eventi estremi in bacini idrografici non monitorati.

Questo modello ha dimostrato di essere in grado di prevedere eventi con un'accuratezza di un giorno, offrendo un avvertimento cruciale per eventi potenzialmente catastrofici.

Fonte | Nature