Aria condizionata in macchina: quanto consuma e come utilizzarla (in modo sostenibile)

Accendere l’aria condizionata in auto è una scelta di comodità e, nelle giornate più roventi, anche di salvezza. Devi sapere però che ricorrere a questo sistema ha un impatto sui consumi di carburante perché per farla funzionare i sistemi elettrici dell’auto utilizzano energia. Di conseguenza, impatta anche sull’ambiente. Ecco dunque 5 consigli per refrigerare la tua auto in modo più sostenibile, per te e il Pianeta.
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Kevin Ben Alì Zinati 19 Agosto 2024

Quando viaggi in auto, specialmente nei giorni più torridi e per lunghi periodi, è normale che ti salga quell’irrefrenabile desiderio di accendere l’aria condizionata.

Non è solo una questione di comodità e agio: con le temperature roventi sempre più frequenti con cui stiamo convivendo ormai da anni a causa dei cambiamenti climatici, dell’aria refrigerata nell’abitacolo della tua macchina è qualcosa di salvifico.

C’è un però. Sì, perché devi sapere che questa scelta ha un impatto sui consumi di carburante perché per farla funzionare i sistemi elettrici dell’auto utilizzano energia. Di conseguenza, impatt anche sull’ambiente.

Di riflesso, utilizzare l’aria condizionata in modo consapevole e sostenibile può dunque aiutare a ridurre questo impatto, mantenendo comunque un livello di comfort adeguato durante la guida.

Quanto consuma l’aria condizionata in macchina

Accendere l’aria condizionata in auto ha un costo. Aumenta, cioè, il consumo di carburante perché i componenti del sistema di refrigerazione dell’aria hanno bisogno di energia elettrica per funzionare: energia che viene ricavata direttamente dal motore, a cui viene chiesto uno sforzo maggiore e dunque un utilizzo maggiore di carburante.

Decidere di ricorrere all’aria condizionata in auto, insomma, può incidere significativamente sui consumi: secondo alcune stime, un climatizzatore acceso in macchina può incrementare i consumi di carburante dal 20% al 30%.

Un’analisi del National Renewable Energy Laboratory (NREL) degli Stati Uniti ha calcolato che, in media, l’aria condizionata in auto consuma una potenza paragonabile a quella necessaria per far procedere una macchina alla velocità di circa 56 km/h.

In un anno, l’uso del climatizzatore può comportare un consumo aggiuntivo di circa 235 litri di carburante: il discoro vale tanto in estate, quando si cerca sollievo contro il caldo quanto in inverno, quando ci si trova nella condizione opposta, alla ricerca di caldo mentre fuori si ghiaccia.

Avrai dunque intuito il circolo viziosi di cui ti parlavo all’inizio. Di come, cioè, l’uso intensivo dell’aria condizionata possa ridurre l'efficienza del veicolo e dunque aumentare le emissioni di CO2 (e non solo) del tuo mezzo.

L’aria condizionata richiede più energia al tuo motore, che deve quindi ricorre a più carburante costringendo te a rifornirti più frequentemente portando dunque a un incremento delle emissioni di anidride carbonica e di altri gas serra come gli ossidi di azoto (NOx) e il particolato fine (PM2.5).

Anche tenere l’aria condizionata accesa con l’auto ferma non è una buon idea. Le emissioni di inquinanti aumentano significativamente anche in questa condizione. Questo è particolarmente problematico nelle aree urbane, dove il traffico e le soste frequenti possono portare a un accumulo di inquinanti atmosferici.

5 consigli per usare l'aria condizionata in modo sostenibile

Per ridurre l'impatto ambientale legato all’uso dell’aria condizionata in auto puoi seguire questi piccoli suggerimenti:

  1. Pre-raffredda l’auto: prima di accendere l'aria condizionata, apri le porte e i finestrini dell'auto per qualche minuto in modo da far uscire l’aria calda accumulata all’interno. Questo ti permetterà di ridurre il carico iniziale sul climatizzatore e permetterà di raffreddare l'abitacolo più rapidamente, utilizzando questo sistema per un tempo minore.
  2. Imposta la temperatura adeguata: regolare il climatizzatore tra i 22°C e i 24°C ti evita di impostare temperature troppo basse, che richiedono un maggiore sforzo del sistema di raffreddamento. Questa temperatura ti garantisce comunque il fresco di cui hai bisogno nelle giornate torride.
  3. Evita di parcheggiare l’auto al sole: quando possibile, chiaramente, cerca di non lasciare la tua macchina sotto il sole quando la parcheggi. È questa la principale causa del surriscaldamento interno dell’auto
  4. Fai manutenzione regolare: tffettua una manutenzione regolare del sistema di aria condizionata, inclusa la pulizia o la sostituzione dei filtri dell'aria. Un sistema ben mantenuto funziona in modo più efficiente e consuma meno energia.
  5. Utilizzare la modalità di ricircolo dell’aria: questo sistema, che quasi tutte le auto possiedono, aiuta a mantenere l'interno della macchina fresco diminuendo la richiesta di aria dall’esterno e la quantità di energia necessaria per raffreddarla.