
Tra le tante notizie negative che aleggiano intorno al nostro Mar Mediterraneo, dobbiamo provare a inserirci raccontandoti anche di una delle iniziative più belle, e allo stesso tempo difficili, che alcuni Istituti che si occupano di biodiversità marina stanno svolgendo in questi mesi estivi del 2024.
Ti sto parlando della creazione dei vivai galleggianti per coralli, un progetto che mira a proteggere questi preziosi ecosistemi marini dalle minacce del cambiamento climatico e del turismo di massa.
Il progetto è stato avviato dal Cyprus Marine and Maritime Institute (CMMI) nelle acque di Cipro, in particolare nelle aree marine protette vicino a Capo Greco e Ayia Napa.
I ricercatori e biologi marini stanno sviluppando dei vivai galleggianti che serviranno per poter coltivare alcuni frammenti di coralli. Nello specifico si tratta di una delle specie che è a forte rischio estinzione a causa dell'attività dell'uomo e del turismo di massa sviluppato in quelle aree. Si chiama Cladocora caespitosa ed è un corallo biocostruttore endemico del Mediterraneo.
In sostanza questi vivai danno la possibilità ai coralli di attaccarsi a dei bastoncini inseriti a 15 metri di profondità. Su questi bastoncini iniziano a crescere. Il monitoraggio mensile permette ai ricercatori di valutare la salute e la crescita dei coralli, con l'obiettivo di espandere il progetto se i risultati saranno positivi.
L'implementazione di questa tecnologia nel Mediterraneo rappresenta un passo significativo verso la conservazione degli ecosistemi marini locali e potrebbe servire da modello per altre regioni.