Arriva The Canyon, un grattacielo sostenibile che fornisce energia a tutto il quartiere

Tutti gli impianti energetici che verranno costruiti per questo nuovo grattacielo saranno realizzati in condivisioni. Cosa vuol dire? In sostanza gli altri edifici del quartiere potranno ‘sfruttarli’, prendendo quindi energia pulita generata da questa struttura.
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Mattia Giangaspero 11 Luglio 2023

Ricorda una grande montagna e anche per questo sarà il simbolo di un intero quartiere. Si chiama The Canyon e verrà realizzato a San Francisco, in California. Ti sto parlando di un grattacielo sostenibile che avrà il compito di condividere tutte le proprie infrastrutture energetiche con il quartiere nel quale verrà costruito. Il quartiere in questione è il Mission Rock e si trova affacciato sulla baia, vicino al porto di San Francisco.

Situato di fronte allo stadio Oracle Park dei Giants, The Canyon sorge sulle ceneri di un parcheggio a cielo aperto ed è uno dei quattro edifici che costituiscono la prima fase del nuovo quartiere Mission Rock, che si sta sviluppando attraverso una partnership tra i San Francisco Giants, Tishman Speyer e il porto di San Francisco. Questi edifici sono stati progettati in un processo collaborativo in cui quattro studi di design di fama internazionale – Studio Gang, Henning Larsen e WorkAC oltre a MVRDV – hanno lavorato simultaneamente, creando progetti che funzionavano perfettamente insieme pur avendo ciascuno un aspetto distinto.

Il grattacielo composto da 4 edifici collegati avrà la funzione molte simile a una sorta di Hub energetico, in quanto condividerà infrastrutture energetiche e idriche per il quartiere.

Si tratta di un progetto che si avvicina molto alla natura, in quanto l'idea è stata ripresa dalla composizione geologica delle montagne californiane, le quali consento un passaggio interno. Passaggio interno tra i diversi edifici lo consentirà anche il grattacielo.

Credits: MVRDV Winy Maas, Jacob van Rijs, Nathalie de Vries

The Canyon è composto da 23 piani, alcuni di questi nella parte bassa saranno riservati a spazi commerciali, invece la torre a uso residenziale. Saranno messi a disposizione della città 283 appartamenti, di cui 102 con affitti a prezzi bassi, quindi una sorta di co-housing. La selezione avverrà però in modo un pò curioso. Si partirà cona un'estrazione.

Credits: MVRDV Winy Maas, Jacob van Rijs, Nathalie de Vries

Fondamentalmente, questo approccio ci ha anche permesso di contribuire a un quartiere vivace: con il burrone pubblico come punto focale, The Canyon crea un paesaggio di attività in cui la sfera pubblica si collega ai negozi, agli uffici e alle case per mantenere Mission Rock occupato e vivo. E, grazie all’inclusione di affitti inferiori a quelli di mercato, sarà anche un quartiere accessibile agli infermieri, agli insegnanti… e ad altri lavoratori essenziali che fanno funzionare la città”, afferma Nathalie de Vries, socia fondatrice di MVRDV.

Credits: MVRDV Winy Maas, Jacob van Rijs, Nathalie de Vries

Come detto la condivisione di energia è il fattore centrale che rende particolare questa grande struttura. Infatti, internamente al grattacielo si trova un impianto di riciclaggio dell'acqua che tratterà le acque nere di tutto il quartiere per il riutilizzo. Inoltre il The Canyon ospita gli elementi meccanici chiave di un efficiente sistema di teleriscaldamento, nascosti in alcune parti del piano terra e del seminterrato. La vicinanza alla baia di San Francisco offre al sito l'opportunità di utilizzare l'acqua della baia sia per il raffreddamento che per il riscaldamento di Mission Rock tramite un sistema di scambio idrico. Il sistema porta a una riduzione di CO2 ea un minor consumo di acqua ed energia e quindi a bollette più basse per gli inquilini.  Insieme, questi sistemi e interventi condivisi consentono al quartiere di ridurre significativamente le proprie emissioni di carbonio e diventerà uno dei progetti esemplari per l'area.