
L'abbiamo detto più volte: dietro all'emergenza incendi in Australia c'è soprattutto il cambiamento climatico che con temperature al di sopra della media e con un lunghissimo periodo di siccità ha favorito la propagazione dei focolai. Una percentuale degli incendi, anche se limitata, era però dovuta direttamente all'uomo. Escludendo i piromani, che sono dei veri e propri criminali, anche un gesto commesso con leggerezza, come buttare il mozzicone della sigaretta dall'auto o dalla moto in corsa, può essere all'origine di un rogo e avere delle gravi conseguenze per l'ambiente.
Per questo, il governo del Nuovo Galles del Sud, lo stato australiano più colpito dagli incendi di questi mesi, ha emesso un'ordinanza che punisce severamente tutti coloro che gettano la propria cicca dal finestrino. Come riporta il canale ufficiale del New South Wales Government, ai trasgressori potranno essere decurtati punti dalla patente (fino a 10) e la sanzione pecuniaria potrà arrivare fino alla cifra di 11 mila dollari. Insomma, conducenti e passeggeri sono avvisati e le autorità locali invitano a segnalare chiunque non rispetterà la norma.
La nuova misura è stata accolta con favore dall’associazione dei vigili del fuoco del NSW Rural Fire Service, in prima linea per contrastare gli incendi di questi . "Questo comportamento sconsiderato mette a rischio la sicurezza dei volontari impegnati nelle operazioni antincendio" – ha detto il presidente dell'associazione, Brian McDonough – "Spero che questa mossa induca le persone a riflettere molto attentamente sulle conseguenze delle loro azioni la prossima volta che gettano via una sigaretta accesa".