Nel 2023 erano 226, adesso le località marine italiane inserite nella lista delle bandiere blu del 2024 per la qualità dell'ambiente, sono 236. Un aumento di altre 10, rispetto a un anno che già aveva riportato un aumento di altre 17 località. Per quanto riguarda le spiagge italiane invece, quelle premiate come le più virtuose sono state 485. Si parla dell'11.5 % di tutte quelle presenti nel mondo.
La lista stilata dall’Ong danese per l’educazione alla sostenibilità ha certificato grazie ai dati Arpa che le acque siano risultate incontaminate e in ottimo stato negli ultimi 4 anni.
L'ultima sezione premiata e che ha costituito un'altra classifica, riguarda gli approdi turistici. Nel 2024, rispetto al 2023 sono stati inseriti 81 approdi turistici, 3 in meno.
Tornando ai 236 Comuni premiati andiamo a scoprire quali sono quelli nuovi. Come detto prima, rispetto a un anno fa sono state inserite 10 nuove località, ma di quelle che erano già presenti 4 non ci sono più e sono state sostituite. I quattro Comuni di cui ti sto parlando e che non sono più presenti nel 2024 sono:
Le Bandiere Blu sono assegnate dalla Ong internazionale per l'educazione alla sostenibilità, la Fee (Foundation for Environmental Education), che ha sede in Danimarca, ma è presente in 81 Paesi. E questa è la 38esima edizione. Il riconoscimento che fa ottenere la bandiera blu viene assegnata, principalmente, in base alla pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere.
Pensa che la lista di bandiere blu italiane era partita nel lontano 1987 e facevano parte solamente 37 comuni. La crescita non è stata esponenziale negli anni a venire. Infatti dieci anni dopo da 37 si è passati a 48. Nel 2007 a 97 e nel 2017 a 164. Solo in questi ultimi 6 anni si può dire come l'Italia con i suoi Comuni sia migliorata molto per la qualità dell'ambiente visto che è avvenuto un aumento di 72 località.
Fonte | Bandiere Blu l'elenco completo