Ami i colori della bouganville? Impara a coltivarla in vaso e scopri come farla arrampicare

Originaria del Sud America, la bouganville cresce anche sul nostro territorio, generalmente sulle zone costiere e nel Meridione. Puoi fare crescere questa pianta anche sul balcone di casa tua, proteggendola dal freddo e dalle gelate dell’inverno. Questa pianta dalla fioritura sgargiante, infatti, si può coltivare anche in vaso: scopri quando fiorisce e come farla arrampicare su un supporto.
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Francesco Castagna 16 Ottobre 2023

La bouganville, chiamata anche bouganvillea o buganvillee, è una bellissima pianta rampicante che puoi utilizzare per coprire muri di recinzione o per formare una splendida siepe fiorita, ma la buona notizia è che puoi coltivarla anche in vaso e tenerla sul balcone. Il suo nome è stato scelto nel 1768, in onore dell’esploratore e ammiraglio francese Louis Antoine de Bougainville, che scoprì in Brasile questa pianta appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae.

Si tratta di una pianta sempreverde che fiorisce offrendo i colori più sgargianti, dal rosa al fucsia, dal magenta al viola, fino al rosso e all’arancio. Ne esistono più di 300 varietà, molte delle quali sono state ottenute per ibridazione o mutazioni spontanee. Provenendo dal Sud America, potrai immaginare che la bouganville è una pianta che si trova a suo agio al sole, in un clima piuttosto caldo: per questo motivo, in inverno dovrai prendertene cura con più attenzione per farla sopravvivere alle basse temperature e potrai farlo con i consigli che ti darò.

Come coltivare la bouganville in vaso

Come ti dicevo, il portamento rampicante della bouganville la rende una pianta ideale da fare arrampicare sui pergolati o per creare delle siepi, ma esistono determinate varietà, in particolare quelle arbustive, che sono adatte anche alla coltivazione in vaso, quindi perfette per dare un tocco di colore al tuo balcone. Vediamo i consigli più importanti per prendersi cura di queste piante.

La coltivazione della bouganville può avvenire per seme, per travaso della piantina oppure tramite talea, vale a dire che attraverso un piccolo rametto di una decina di centimetri, si può iniziare a coltivare la bouganville in vaso.

Una volta individuata la pianta madre più adatta per l'operazione di tale, asporta un rametto e mettilo subito in un vaso con del terreno composto da una miscela di sabbia e torba, ben drenato, e con un fondo composto palline d’argilla: questo perché la bouganville teme i ristagni, che di norma portano al marciume delle radici.

Come ti dicevo, la bouganville è a portamento rampicante, ma per farla arrampicare dovrai darle un piccolo aiuto, piantandola vicino alla struttura sulla quale farla crescere e avvolgendola intorno ad essa, in modo che continui a svilupparsi sul supporto.

La migliore esposizione per la bouganville è al sole. D’altronde questa pianta è originaria della fascia tropicale, caratterizzata da un clima mite e caldo. Tollera quindi temperature anche superiori ai 40°C (in Italia la pianta è diffusa nel Meridione e nelle zone costiere), mentre in inverno dovrebbe essere messa al riparo se le temperature tendono a scendere sotto i 10°C e soprattutto protetta dai venti più freddi.

Quando fiorisce?

Sono necessarie almeno 3 settimane affinché la pianta sviluppi le radici e possa essere trasferita in un luogo definitivo, in un vaso più o in giardino. La talea, così come la semina o un eventuale travaso, sono tutte operazioni che devono essere fatte in primavera, quando le condizioni climatiche sono più adatte per sostenere il ciclo vitale di questa pianta.

Come curare la bouganville: annaffiatura, concimazione, potatura

Nonostante la bouganville tolleri bene anche lunghi periodi di siccità, le innaffiature periodiche sono indispensabili per il corretto sviluppo della pianta, soprattutto in estate, quando siamo nel pieno della sua attività vegetativa. Fai solo attenzione ad evitare i ristagni di acqua che possono provocare marciumi nelle radici o asfissia della pianta. Come accorgertene? Assicurati che la bouganville fiorisca e non inizi a perdere le sue foglie.

La bouganville richiedo un terreno fertile, ben drenato, poco calcareo e con buona umidità. Per quanto riguarda il concime, scegli un prodotto organico appositamente formulato per piante fiorite con un buon apporto di azoto, fosforo, potassio e microelementi. La soluzione è acquistare nei negozi specializzati e nei vivai un prodotto liquido da diluire nell’acqua usata per innaffiare e da somministrare ogni due o tre settimane.

La fioritura della bouganville regala colori sgargianti.

Proprio in virtù della sua fioritura estiva, si tende a potare la pianta al termine dell'inverno, nel mese di febbraio. In questo modo si riesce a sfoltire la chioma eliminando i rami secchi e favorendo la crescita di rami più vigorosi e foglie nuove sulla pianta.

La bouganville soffre molto il clima freddo e, in particolare, le gelate invernali.

Se coltivi la bouganville in vaso, assicurati di eliminare i rami secchi e di spuntare gli apici, in modo da darle una forma regolare; diversamente, se la pianta è in terra piena, quindi adagiata a un pergolato o rampicante, dovrai tagliare i rami più deboli o irregolari per circa un terzo della loro lunghezza, con tagli leggermente obliqui rispetto ai rami stessi.

Dove posizionarla in inverno?

Anche se la bouganville è una pianta che sopporta le temperature più rigide, in inverno dovrebbe essere messa al riparo se le temperature tendono a scendere sotto i 10°C e soprattutto protetta dai venti più freddi.

Parassiti e malattie

Rustica e resistente nei confronti dei parassiti, la bouganville teme l’attacco degli afidi, parassiti che si nutrono succhiando la linfa delle piante, riducendo la crescita. Se poi gli afidi arrivano a scatenare il virus del mosaico che causa macchie e ingiallimento delle foglie, la pianta rischia di non fiorire più e di deperire. Non solo. la presenza degli afidi determina la presenza della melata, una sostanza zuccherina che attira le formiche e può provocare la formazione di muffe.

L’attacco degli affidi può essere efficacemente contrastato usato un insetticida ad ampio spettro, che può essere utile anche in caso di presenza di cocciniglie, altri insetti che si nutrono della linfa delle piante provocando danni alla sua crescita.

(Scritto da Alessandro Bai il 26 lug 2021,
modificato da Francesco Castagna il 16 Ott 2023)