Caffè in polvere: come conservarlo per non perdere il suo inconfondibile aroma

Conservalo nel modo corretto, in modo da poterlo gustare sempre al meglio.
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Redazione Video Ohga 22 Febbraio 2024

Non c'è niente di meglio di una tazza di caffè per svegliarsi al mattino.

Il caffè è una bevanda molto aromatica, che si può gustare in numerose varianti e tipologia.

Nell'uso quotidiano e casalingo è molto diffusa la sua preparazione attraverso il caffè in polvere: dalla macinazione dei chicchi, infatti, si ottiene una polvere sottile dal profumo inebriante.

In commercio il caffè macinato si trova in pratiche confezioni, spesso ermetiche.

Ma conservarlo in casa è la vera sfida!  Infatti, se tenuto male potrebbe perdere subito il suo aroma e tutte le sue proprietà organolettiche.

Vediamo quindi cosa sapere per conservarlo a meglio in casa.

  1. Apertura: una volta acquistato, è consigliabile aprire le confezioni solo al bisogno tenendolo in dispensa per ogni occasione. Ma occhio alle scadenze!
  2. Contenitori: dove tenere il caffè una volta aperto, quindi? La scelta migliore sono i barattoli (possibilmente anche di vetro) ma che abbiano una chiusura ermetica in modo da preservare il caffè al meglio.
  3. Frigorifero: molti pensano che possa essere conservato in frigo. In realtà, le temperature basse di questo elettrodomestico potrebbero alterare le caratteristiche della miscela. Inoltre gli altri odori del frigo potrebbero "annullare" l'aroma del caffè coprendolo.
  4. Temperature: così come per il freddo, anche caldo e fonti di calore possono alterare il caffè rendendolo rancido. Per questo motivo, anche se in barattolo, è meglio tenere il caffè lontano da fonti di calore.
  5. Dispensa: le dispese sono il luogo ideale, specialmente se chiuse e non troppo umide. In alternativa, puoi mettere il barattolo con il caffè in un mobile della cucina ma lontano da forno o piano cottura.