Bere d'estate è necessario: ma cosa è meglio preferire sotto questo sole?
Andiamo con ordine. Comincio con il dirti che durante i periodi di grande caldo vi sono le condizioni climatiche ideali per generare un aumento considerevole della perdita di acqua corporea, situazione che porta a uno squilibrio nel bilancio idrico dell’organismo. In parole povere, il contenuto idrico del nostro corpo è tenuto in equilibrio mediante la regolazione di entrate ed uscite.
L’acqua nel nostro organismo costituisce una percentuale rilevante, che varia a seconda delle caratteristiche fisiche, e può essere stimata, in un individuo uomo di taglia media e del peso di 70kg, all’incirca al 60%. È contenuta principalmente nella massa magra (costituita da muscoli, vasi sanguigni, ossa, organi interni ecc…) ed è suddivisa in:
Considerata l’enorme presenza di acqua, non è difficile immaginare quanto importante sia il suo ruolo per l’essere umano. Le funzioni principali sono tre:
Proprio quest’ultima funzione sarà il criterio di valutazione necessario per regolare il bilancio idrico corporeo. Più acqua perdo con la sudorazione più ne dovrò reintrodurre con l’alimentazione.
Quindi, cosa devi bere e quanto in estate?
L’alimento principale da assumere è, appunto, l’acqua. È consigliabile assumerla a piccoli sorsi durante tutta la giornata, preferibilmente a temperatura ambiente. Se ne consigliano almeno 1,5-2lt al giorno. Assumere grandi quantità di acqua in una volta sola è sconsigliato in quanto verrà stimolata la diuresi e quindi verrà eliminata dai reni nel giro di poco tempo.
Possono tornare utili poi tè e infusi senza zucchero. Inoltre, latte, centrifugati e succhi di frutta svolgono anch’essi il loro ruolo nel recupero dell’equilibrio idro-salino.
Infine c’è da ricordare che alcolici e zuccheri in generale non sono un valido alleato per questa causa.
È fondamentale idratarsi per evitare situazioni (disidratazione) che possono aggravarsi velocemente e mettere a rischio la salute dell’individuo.