Molte persone sono tornate alla moka. Dopo anni di capsule e caffè espresso casalingo, la gente si è accorta del grande spreco. Le capsule di caffè, infatti, sono potenzialmente riciclabili, ma chi davvero compie tutti i passaggi per far sì che la pausa caffè sia sostenibile?

L'azienda ufficiale di produzione delle capsule, infatti, le ritira gratuitamente per riciclare l'alluminio della scocca e fare compost dei fondi di caffè, ma molto spesso le persone non acquistano le capsule ufficiali (e soprattutto non le riportano indietro, buttandole semplicemente nel cestino). Le capsule compatibili, tuttavia, spesso non sono nemmeno compostabili, e separare il fondo di caffè dall'alluminio non è per nulla comodo. Insomma: alla fine la moka è tornata in voga, almeno tra chi ci tiene all'ambiente.

E se invece esistesse un modo comunque comodo e veloce per preparare il caffè espresso? E che allo stesso tempo fosse davvero (ma davvero!) sostenibile dal punto di vista ambientale?

Questo modo potrebbe essere rappresentato, tieniti forte, dalle palline di caffè. Esatto: piccole sfere di caffè per preparare un espresso buono, veloce ed ecologico.

L'idea

L'idea è venuta all'azienda CoffeeB, che ha ideato un sistema per preparare a casa il caffè espresso senza ricorrere alle classiche capsule in alluminio o plastica.

Il sistema alla base dell'invenzione però è lo stesso: offrire alle persone una macchinetta casalinga per ottenere un espresso in tempi brevi. Senza, tuttavia, produrre alcun rifiuto.

Le sfere di caffè

La nuova macchinetta non prevede l'inserimento di capsule per l'estrazione del caffè espresso. All'interno del meccanismo vengono infatti inserite delle sfere di caffè pressato, realizzate senza alluminio e senza plastica.

Il caffè viene compattato in forma di pallina e avvolto in una pellicola naturale e completamente compostabile, che si sfalda nel terreno naturalmente nel giro di poche settimane. Anche la confezione che contiene queste sfere è sostenibile, essendo fatta in cartone riciclabile, e le palline, una volta aperta la scatola possono essere consumate nel giro di tre mesi.

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E come riconoscere i gusti del caffè? Ogni pallina è incisa a laser e per questo riconoscibile!

E dove si buttano?

Come accennato, queste sfere sono completamente compostabili e quindi possono essere gettate nell'umido. Tuttavia, CoffeeB invita a utilizzarle in casa, in ottica di economia circolare. Sono infatti molto utili per fertilizzare le piante: una volta preparato il caffè, le sfere possono quindi essere sbriciolate nei vasi e in giardino, oppure usate in diverse maniere come fertilizzante. Un gesto semplice e davvero banale, ma assolutamente intelligente.