Carta d’identità cartacea: dal 3 agosto 2026 non sarà più valida in tutta l’Unione Europea

Dal 3 agosto 2026 la carta d’identità cartacea non sarà più valida nell’UE. Scopri cosa cambia, come richiedere la CIE e perché è importante aggiornare il documento in tempo.
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Redazione Video Ohga 27 Giugno 2025

Dal 3 agosto 2026 la carta d’identità cartacea non sarà più considerata un documento valido per viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea. Questa scadenza è parte di una riforma europea che impone l’adozione di documenti d’identità più sicuri e tecnologicamente avanzati, in grado di proteggere meglio i dati personali e prevenire frodi e contraffazioni.

Perché i documenti cartacei saranno eliminati

Le vecchie carte d’identità non sono più compatibili con gli standard di sicurezza attuali. Sono prive di microchip, non hanno protezione biometrica e non includono la zona a lettura ottica (MRZ) necessaria per la lettura automatica da parte di scanner. Questo le rende vulnerabili e facilmente falsificabili.

L’Unione Europea ha stabilito che tutti i documenti privi di queste caratteristiche dovranno essere dismessi, anticipando la loro scadenza a prescindere dalla data riportata sul fronte.

Quanti italiani usano ancora la carta d’identità cartacea

Si stima che circa 5 milioni di cittadini italiani – pari all’8% della popolazione – abbiano ancora una carta d’identità cartacea. Molti di questi documenti sono stati emessi tra il 2016 e il 2019, periodo durante il quale non tutti i comuni italiani erano abilitati al rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Inoltre, le carte cartacee continuano ad essere utilizzate in situazioni particolari, come le emergenze o per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE.

Come ottenere la Carta d’Identità Elettronica

Chi possiede ancora la vecchia carta d’identità deve richiederne la sostituzione con la versione elettronica. La procedura prevede:

  • Prenotazione di un appuntamento presso l’anagrafe comunale
  • Presentazione di una fototessera, del codice fiscale e della vecchia carta (o della denuncia, se smarrita)
  • Pagamento del costo previsto per la CIE
  • Una volta ricevuta, è fondamentale conservare i codici PIN e PUK associati, indispensabili per accedere ai servizi digitali.

Vantaggi della CIE

La Carta d’Identità Elettronica offre numerosi benefici:

  • Sicurezza avanzata grazie alla presenza di microchip e dati biometrici
  • Compatibilità con i servizi online della Pubblica Amministrazione
  • Validità per l’espatrio in tutti i Paesi dell’Unione Europea
  • Funzione di identificazione digitale, utile anche come alternativa allo SPID

Cosa cambia per chi vive all’estero

I cittadini italiani residenti fuori dall’UE devono verificare con i consolati locali la possibilità di ottenere la CIE. Attualmente, non tutte le sedi diplomatiche sono abilitate al rilascio del documento elettronico, ma si prevede un’estensione del servizio nei prossimi mesi.

Cosa fare entro il 2026

Per evitare problemi all’avvicinarsi della scadenza, è consigliabile non aspettare l’ultimo momento. Chi possiede una carta cartacea dovrebbe procedere quanto prima con la sostituzione. Nei prossimi mesi verrà lanciata una campagna informativa per accompagnare i cittadini in questo passaggio.