
Ogni volta che ci dilettiamo ai fornelli e friggiamo siamo consapevoli del forte odore che si diffonderà in casa.
L'odore di fritto in cucina è infatti notoriamente persistente e fastidioso.
Mentre molti odori in cucina possono essere gestiti aprendo le finestre o con semplici prodotti per la pulizia, l'odore di fritto tende a rimanere molto più a lungo. Questo accade perché il grasso vaporizzato aderisce a tutte le superfici e si infiltra anche nei tessuti, rendendo la sua rimozione più complessa e prolungata nel tempo.
L'aceto è un ottimo alleato nella lotta contro l'odore di fritto. Basta riempire una pentola con acqua e aceto bianco in parti uguali e farla bollire per qualche minuto. Il vapore acido dell'aceto aiuta a neutralizzare gli odori sgradevoli nell'aria.
Oppure, puoi lasciare una ciotola di aceto bianco in cucina durante la notte per assorbire ulteriormente gli odori.
Il bicarbonato è l'ingrediente naturale più amato quando si tratta di cattivi odori.
Spargere del bicarbonato di sodio sulle superfici come piani di lavoro, tavoli e anche tappeti può aiutare a ridurre l'odore di fritto. Dopo averlo lasciato agire per alcune ore, potrai rimuoverlo semplicemente passando l'aspirapolvere o pulendo con un panno umido.
Vuoi eliminare i cattivi odori e goderti un fresco profumo agrumato?
Strofina il limone sulle superfici più sporche come piano cottura, cappa e lavello. Poi passa un panno umido.
I fondi di caffè sono eccellenti nell'assorbire gli odori, e non solo! Per questo dovresti sempre conservarne un po' in casa.
Posiziona una ciotola di fondi di caffè usati (o anche freschi) in vari punti della cucina: l'aroma del caffè maschererà e neutralizzerà efficacemente gli odori sgradevoli.
Fonte|Video: A Casa Di Mamma Fabiana