
Quante volte un piatto di spaghetti ha trasformato la scena di un film in un vero capolavoro. Sarà il nostro essere italiani, sarà che davanti a un piatto di pasta in qualche modo tutto si risolve (almeno temporaneamente), si allontanano le preoccupazioni, ci scambiano due parole, ci si concentra solo sul piacere del palato. E questo ci porta un profondo benessere. Il grande schermo altro non fa che riproporci scene di vita reale, e come apprezziamo un piatto di pasta nella quotidianità, vederlo al cinema ci trasmette le stesse sensazioni. La mia personale Top 5 di film con la pasta come coprotagonista prende ispirazione da ricordi di infanzia, da serate in famiglia davanti alla televisione, da letture di libri a cui ho fatto seguire la visione del film.
La mia top 5 non poteva che iniziare con un cartone animato, un capolavoro di Disney del 1955. In America gli spaghetti si fanno anche con le polpette di carne, e una delle scene più famose del cinema con come protagonista questo piatto è quella di Lilli e il Vagabondo (Biagio), i due cagnolini che si dividono il piatto sulle melodiose note di Dolce Sognar. I due cagnolini mangiano di gusto fino a quando l'ultimo spaghetto li unisce in un tenero e inaspettato bacio, e Biagio cede l'ultima polpetta alla dolce Lilli.
Rimaniamo negli anni Cinquanta e torniamo un attimo più seri (si fa per dire). In Un americano a Roma gli spaghetti lasciano il posto ai maccheroni (o maccaroni). Nando Moriconi, interpretato da Alberto Sordi, vive a Roma ed è famoso per amare tutto ciò che proviene dagli States: parla una lingua americana tutta sua, cammina come John Wayne e si veste come crede si vestano gli americani. Il suo è un vero e proprio duello con il piatto di pasta e tutto ha inizio con una frase intimidatoria: “Macaroni … m'hai provocato e io te distruggo, macaroni! I me te magno!”.
Con Anche gli angeli mangiano fagioli, film del 1973, i ricordi vanno all'infanzia quando Bud Spencer e Terence Hill erano gli idoli di un pubblico composto sia da adulti sia da bambini. Il titolo del film potrebbe ingannare perché, per quanto sia vero che di fagioli si parla, in una scena del film una scodellona di spaghetti al dente è il mezzo utilizzato per far brillare in un ristorante un ordigno esplosivo.
In Mangia Prega Ama, la protagonista Elizabeth, interpretata da una bravissima Julia Roberts, decide di vivere un anno sabbatico e di trascorrere alcuni mesi in Italia, poi in India e infine in Indonesia. Nei mesi passati in Italia, prima a Roma e poi a Napoli, Elizabeth impara ad apprezzare quello che le sta intorno, anche le cose quotidiane, come una colazione preparata con le sue mani o un piatto di spaghetti gustato in un ristorantino della Città Eterna.
Nel film Quo Vado?, Checco Zalone prende coraggio (non che gli manchi) è apertamente dà voce a quello che tutti gli italiani pensano della pasta cucinata all'estero. Checco Zalone è un ragazzo pugliese che si è trasferito in Norvegia per amore e si trova in un ristorante italiano a mangiare un piatto di spaghetti preparato da un norvegese. Se ti capitasse di trovarti all'estero, davanti a un barattolo di pasta già pronta, solo da scaldare, inorridisci pure, ma fatti anche una buona risata pensando a questa scena delirante