
Ma perché la lavatrice emana cattivi odori? Niente di più frequente: essendo un ambiente umido, le insidie sono davvero numerose. E anche se ti sembra un problema insormontabile e senza soluzione, non preoccuparti: prima di buttare l'elettrodomestico, prova ad eliminare gli odori affidandoti a metodi naturali.
Nella maggior parte dei casi è infatti sufficiente pulire a fondo la lavatrice, eliminando calcare e residui batterici, per farla tornare profumata e splendente. Perché se la lavatrice puzza, anche i capi puzzano; ma quando questa è pulita ed efficiente, allora la tua biancheria è salva.
Ecco il motivo per cui la tua lavatrice emana cattivi odori e i rimedi naturali per ovviare al problema.
I cattivi odori che provengono dalla lavatrice hanno una causa comune, che prende poi diverse sfaccettature. Ovvero: si tratta di residui di batteri che ristagnano, causando la puzza.
In particolare, i batteri possono accumularsi a causa del calcare che si incrosta lungo le tubature, oppure nel cestello.
E quando la puzza ricorda quella della fogna, la causa è più profonda e arriva ai tubi di scarico: anche in questo caso, la colpa è di ristagni dovuti ad esempio al calcare o al sapone che si deposita lungo il percorso.
Per evitare che la lavatrice emani cattivi odori, prima di tutto deve essere in buono stato. Per fare una manutenzione straordinaria di questo elettrodomestico può venirti in aiuto l'acido citrico, una sostanza anticalcare contenuta negli agrumi che puoi trovare nei negozi dedicati al biologico. È un'alternativa ecologica all'anticalcare e all'aceto (già, nemmeno l'aceto è sostenibile in grandi quantità!).
Come spiega Mamma Chimica, servirà inserire due cucchiai di acido citrico nella vaschetta del detersivo e azionare un ciclo di lavaggio a vuoto, senza niente. Dopodiché, alla fine del lavaggio basterà caricare la lavatrice e fare partire un lavaggio pieno, con detersivo, in modo da eliminare tutti i residui di acido citrico (che, se resta attaccato al metallo, potrebbe avere un leggero effetto corrosivo).
L'acido citrico pulirà a fondo la resistenza e la lavatrice laverà meglio i capi. L'operazione è da ripetere ogni tre mesi se l'acqua è dolce, ogni due mesi con acqua media e una volta al mese se risulta dura.
Altro rimedio naturale contro i cattivi odori della lavatrice è la candeggina: sempre Mammachimica suggerisce di utilizzare la candeggina delicata per togliere la puzza facendo un lavaggio a 60 gradi a vuoto, mettendone in lavatrice due bicchieri.
Infine, un consiglio per prevenire gli odori è quello di tenere l'oblò sempre leggermente aperto quando la lavatrice non è impegnata in un lavaggio (così come la vaschetta del detersivo): in questo modo l'ambiente potrà asciugarsi, evitando che si crei muffa a causa dell'umidità. Per lo stesso motivo, tieni ben pulite le guarnizioni, facendo attenzione alle pieghe in cui potrebbe restare dell'acqua causando un ristagno di batteri e germi.