Come allungare la vita dei capi d’abbigliamento: si risparmia e si rispetta l’ambiente

Non solo riparare: sono diversi gli accorgimenti che puoi adottare per far sì che i tuoi vestiti durino più a lungo. Qualche consiglio? Ecco qua.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 1 Agosto 2022

Tra i gesti più sostenibili che puoi adottare nella tua vita quotidiana ci sono le riparazioni. Spesso, nella società odierna del tutto e subito, si tende a gettare via un oggetto o uno strumento immediatamente, nel momento in cui si rompe o si rovina. Tuttavia, spesso si tratta di guasti risolvibili e di rotture riparabili.

Decidere di riparare, anziché buttare via, è una scelta etica, intelligente e anche pragmatica: prima di tutto si risparmia sull'acquisto di qualcosa di nuovo; in secondo luogo, ci si comporta ecologicamente, dal momento che si evita la produzione di nuovi rifiuti, in un'ottica di economia circolare e sostenibile.

Questa filosofia green si applica innanzitutto ai capi d'abbigliamento. Oggigiorno il fast fashion domina il mercato, e la tentazione di comprare sempre nuovi abiti è grande. Ma allungando la vita di quelli che già hai, risparmierai sui nuovi acquisti e ti toglierai dall'impaccio di dover riciclare nel bidone dei tessuti i tuoi vecchi vestiti.

Come allungare quindi la vita degli abiti per far sì che durino più a lungo e mantengano la loro qualità?

Ecco qualche consiglio.

Lavare a 30 gradi

Se lavi i tuoi capi a mano con temperature basse, stai già allungando loro la vita.

Se invece usi la lavatrice, il consiglio è quello di scegliere sempre un ciclo di lavaggio a bassa temperatura (30 gradi): non solo risparmierai energia, ma eviterai che il calore rovini colori e tessuti. E sì, bastano 30 gradi (con i colorati) per lavare bene lo sporco.

Infine, separa sempre i colorati dai bianchi e i cotoni dalla lana, e capovolgi i capi in lavatrice. Non importa se usi i foglietti acchiappacolore: il guaio è sempre in agguato. E soprattutto, eviterai di sprecare i fogli, spesso non riciclabili.

Riparare

Il calzolaio o la calzolaia non ripara solo le scarpe, ma anche le borse e le cinture. Le sarte e i sarti non cuciono solo abiti su misura, ma riparano gli strappi o sistemano i capi in modo che cadano meglio. Ricordatelo, invece di buttare i vestiti o gli accessori. Non solo quando sono rovinati, ma anche quando non ti piacciono più: a volte accorciare o rinnovare è la soluzione più economica ed ecologica.

Riporre correttamente nell'armadio

Forse pensi che siano gesti inutili o abitudini da persone precisine, ma usare le grucce imbottite, le fodere per gli abiti, le buste per le borse e i sacchetti per le scarpe è davvero utile e intelligente. Proteggono infatti molto meglio i capi dalla polvere e dagli agenti esterni.

Usare i profumi antitarme

Il nemico numero uno della lana e dei tessuti delicati sono le tarme. Quando li metti via per l'estate (ma anche in inverno, quando li riponi nell'armadio dopo averli lavati), assicurati di profumare con un antitarme i maglioni e gli altri vestiti, per non trovare spiacevoli sorprese.

Scambiare invece di gettare

Quando diciamo "allungare la vita dei capi" intendiamo anche l'abitudine a non buttare via ciò che non piace più. Si tratterebbe, infatti, di uno spreco inutile. Invece che buttare tutto in un sacco,organizza uno swap party oppure proponi ai tuoi amici e alle tue amiche di scegliere qualcosa tra gli abiti che non indossi più: si creerà un circolo virtuoso e green.

Acquistare capi di qualità

Infine, ricordati che la qualità è la prima responsabile della longevità dei vestiti. Non serve spendere e spandere, anzi: scegli pochi capi, ma di qualità. E acquista vintage e second hand: troverai abiti e accessori a prezzi stracciati, ma qualitativamente eccellenti.