Come capire se un elettrodomestico rischia di andare a fuoco

Spina, impianto, corto circuito e sovraccarico. Questi e altri fattori possono aiutarti a capire quando e se c’è il rischio di un incendio dovuto al guasto elettrico dell’impianto di casa tua o di un singolo elettrodomestico. Cosa dovresti fare in tal caso?
Mattia Giangaspero 14 Novembre 2023

Molto spesso quando scoppia un incendio all'interno di un edificio, di un palazzo o all'interno di un appartamento, la causa è un guasto elettrico, un sovraccarico dell'impianto e perchè no, anche di un singolo elettrodomestico. Esiste una possibilità per capire in anticipo quando è meglio cambiare un prodotto, una spina o aumentare il voltaggio del contatore di casa, cosicchè nulla prenda fuoco.

Il deterioramento e il guasto dei contatti di pressione  tra vari componenti dell'installazione elettrica possono provocare scintille, surriscaldamento localizzato e incendio di materiale isolante combustibile; – guasti ai conduttori (rotti o danneggiati – sezione ridotta).

 Quando gli impianti elettrici possono essere causa di incendio?

L'incendio dovuto al guasto dell'impianto elettrico avviene quando si presenta un corto circuito, causato a sua volta da un sovraccarico per esempio. Il deterioramento e il guasto dei contatti di pressione tra vari componenti dell'installazione elettrica possono provocare scintille. I conduttori degli impianti elettrici sono materiali altamente combustibili e per questo motivo se dovessero prendere fuoco, potrebbero alimentare un incendio molto più vasto.

Cosa fare se si brucia una presa

Ovviamente il modo per accorgersene, oltre al corto circuito è quando inizi a sentire odore di bruciato vicino alla presa o noti del fumo. Questi due segnali indicano che la tua presa si sta surriscaldando. L'unica cosa che puoi fare è chiamare subito un elettricista di pronto intervento che possa arrivare da te in pochissimo tempo e sistemare il problema in modo professionale e tempestivo.

Quali anomalie elettriche possono essere causa di incendio

L’origine elettrica di un incendio è riconosciuta “solo nel caso in cui una corrente elettrica, a seguito di fenomeni termici causati da guasti o malfunzionamenti all’interno del sistema elettrico, porti all’innesco dell’incendio”. Allora quali possono essere queste anomalie elettriche?

sovraccarico
guasto dell’isolamento (difetto o deterioramento)
guasto ai terminali di collegamento (collegamenti inadeguati o allentati)
guasto ai conduttori (rottura, danneggiamento, sezione ridotta)

Cosa fare se un elettrodomestico va a fuoco

Appena te ne accorgi e anche prima di far agire un elettricista di pronto intervento, la prima cosa da fare è quella di spegnere l'impianto. Se prende il via un incendio da un filo o vi sono delle scintille che aumentano, conviene spegnere subito l'alimentazione cosicché non si inneschi una reazione a catena