Come coltivare il Ficus Benjamin: la varietà più amata

Il Ficus Benjamin è una pianta facile da coltivare, ma ci sono alcune informazioni basilari che devi conoscere.
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Redazione Video Ohga 16 Gennaio 2024

Il Ficus Benjamin è tra le varietà più apprezzate per quanto riguarda le piante da interni, in quanto offre una buona possibilità di donare un tocco green alle stanze di casa.

Si tratta di una pianta sempreverde, originaria delle zone tropicali, con foglie piccole di un verde brillante e un fusto alto.

É molto apprezzata anche per la sua capacità di adattamento che la rende quindi una pianta facile da coltivare anche per i meno esperti in giardinaggio.

Tuttavia, è bene conoscere alcune informazioni basilari in modo da mettere in atto una serie di accorgimenti.

Questi infatti ti assicureranno una crescita sana e rigogliosa.

Vediamo quindi cosa sapere sulla coltivazione del Ficus Benjamin.

  1. Luce: il Ficus apprezza la luce, sebbene non quella diretta del sole che potrebbe invece causare l'ingiallimento delle sue foglie. Per questo la posizione ideale è accanto alle finestre di casa.
  2. Temperatura: questa pianta in particolare prospera in climi caldi e umidi, per questo è opportuno tenerla all'interno. La sua temperatura ideale è compresa tra i 18 e i 22 gradi.
  3. Acqua: il Ficus è una pianta che teme le dosi eccessive d'acqua, in quanto potrebbero portare a marcire le sue radici. Le annaffiature quindi dovrebbero essere molto rade, arrivando anche a una volta sola al mese durante l'inverno.
  4. Terriccio: proprio per evitare i ristagni d'acqua, è importante che il terreno che la ospita sia ben drenato. Puoi anche procurarti dei vasi con dei fori di scolo sul fondo, oppure utilizzare substrati come argilla espansa o ghiaia.
  5. Fertilizzante: per rendere più ricco il terreno è importante integrarlo con delle sostanze nutritive. A tale scopo puoi utilizzare dei fertilizzanti naturali da fornire con cadenza regolare.